Mattarella in visita a Rebibbia: «Condizioni inaccettabili nelle carceri»

11/12/2025

Sergio Mattarella torna a denunciare con fermezza lo stato critico di molte carceri italiane. Lo fa durante una visita a Rebibbia, istituto che rappresenta uno dei modelli più virtuosi del Paese grazie alla presenza di progetti culturali, formativi e professionali capaci di offrire ai detenuti un ponte verso il mondo esterno. Per il presidente della Repubblica, le attività di studio, arte, teatro e lavoro sono strumenti essenziali per costruire «prospettive, futuro, ripresa, rinascita», e la sua presenza a Rebibbia vuole testimoniare proprio l’importanza di queste esperienze.

Simbolo di questa rinascita è l’installazione luminosa “Benu”, la fenice ideata da Eugenio Tibaldi e inaugurata proprio durante la visita ufficiale. Un’opera che richiama la possibilità di rialzarsi anche dopo l’errore, sostenuta dalla Fondazione Severino, dalla Fondazione Pastificio Cerere e da Intesa Sanpaolo. Davanti alle detenute, Mattarella ha sottolineato quanto sia fondamentale «indirizzare il desiderio di ripartire attraverso percorsi culturali, lo studio, il teatro, l’arte». Ha ascoltato le testimonianze del progetto “Università in carcere” nato con l’ateneo di Tor Vergata, ha assistito a una performance ispirata alle “Città invisibili” di Italo Calvino e ha visitato il laboratorio di pasticceria che dà lavoro a numerosi reclusi, occasione di formazione e reinserimento concreto. «L’anagrafe non me lo consente…», ha scherzato quando gli è stato offerto un dolce, fermandosi a stringere mani e a conversare con chiunque lo avvicinasse.

Il presidente ha ricordato come oltre il 90% dei detenuti che partecipano a percorsi di lavoro e studio non torni a delinquere una volta fuori. Un dato decisivo, che conferma l’urgenza di rendere gli istituti parte integrante della società e non luoghi isolati. Per riuscirci, ha ringraziato il ruolo fondamentale della polizia penitenziaria, delle associazioni di volontariato e soprattutto dei singoli istituti che sperimentano modelli nuovi e efficaci. Ma allo stesso tempo ha ammonito sulle condizioni del sistema penitenziario nel suo complesso: «Non dovunque è così, vi sono istituti in condizioni totalmente inaccettabili, senza attività simili». È un richiamo netto a un problema che Mattarella ha più volte denunciato nei mesi scorsi: sovraffollamento, suicidi, carenze strutturali e assenza di veri percorsi di reinserimento in molte carceri italiane.

La visita cade nel cinquantesimo anniversario dell’ordinamento penitenziario, norma che ha sancito il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità e l’obiettivo rieducativo della pena. Per Mattarella, ricordare oggi quel passaggio storico significa ribadire che la dignità della persona deve restare al centro del sistema carcerario. È anche per questo che ha voluto includere Rebibbia nella sua agenda già fitta di impegni istituzionali, tra cui l’incontro con il presidente del Mozambico e la cerimonia al Viminale dedicata ad Alcide De Gasperi.

Poche ore prima, in occasione della Giornata dei diritti umani, il capo dello Stato aveva riaffermato l’impegno dell’Italia a favore di un ordine internazionale basato sul rispetto della persona. I diritti umani, ha detto, sono indissolubilmente legati alla pace e alla stabilità globale: «Indebolire le istituzioni multilaterali significa esporre i più vulnerabili al rischio che prevalgano prevaricazione e abuso della forza». Un messaggio rivolto chiaramente anche a chi, sulla scena internazionale, mette in discussione organismi come l’Onu.

La giornata a Rebibbia diventa così un monito e una speranza: da un lato la denuncia delle carenze strutturali del sistema carcerario, dall’altro la prova tangibile che percorsi culturali e lavorativi rappresentano l’unica strada per un reinserimento reale e duraturo. Un invito, rivolto alle istituzioni, a sostenere e replicare i modelli virtuosi affinché non restino eccezioni ma diventino regola.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma capitale del cinema: 100 set in un anno e investimenti record

Roma capitale del cinema: 100 set in un anno e investimenti record

Roma non è solo un set naturale, è un motore industriale. Tra gennaio e novembre di quest’anno la Capitale ha ospitato 100 produzioni audiovisive, dalle serie ai film internazionali, dai videoclip agli spot. Un primato che consolida l’attrattività globale della città, scelta da case di produzione europee e americane e dominata – come sempre – […]

10/12/2025

Nuove licenze taxi a Roma: in strada mille auto bianche in più

Nuove licenze taxi a Roma: in strada mille auto bianche in più

L’iter per l’immissione di mille nuove licenze taxi sulle strade di Roma è ormai alle battute finali. Gli ultimi 176 candidati “ripescati” dalla graduatoria hanno tempo fino a gennaio per completare la procedura di concessione, chiudendo così un percorso avviato oltre un anno fa per potenziare il servizio di trasporto pubblico non di linea nella […]

09/12/2025

Pnrr, Roma corre più veloce d’Italia: il 91% dei progetti è già avviato

Pnrr, Roma corre più veloce d’Italia: il 91% dei progetti è già avviato

La Capitale accelera sul Pnrr più di qualsiasi altra grande città italiana, confermando l’efficacia di un modello basato sulla collaborazione costante tra governo, Campidoglio, Regione e associazioni di categoria. L’avanzamento dei progetti finanziati dal Recovery è arrivato al 91%, un risultato che abbraccia infrastrutture, manutenzioni, mobilità, connettività e recupero del patrimonio artistico. Un cambio di […]

07/12/2025

Roma, nuove strade scolastiche e autovelox in arrivo

Roma, nuove strade scolastiche e autovelox in arrivo

Roma accelera sulle misure per la sicurezza stradale, rispondendo alla crescente mobilitazione dei cittadini e a un quadro ormai drammatico: con la morte di un uomo di 67 anni investito alla Borghesiana, il numero delle vittime in città nel 2024 sale a 101. Mentre associazioni e comitati denunciano situazioni quotidiane di rischio, il Campidoglio annuncia […]

05/12/2025

Via Panama, terzo incidente in venti giorni: cresce la polemica sulla ciclovia

Via Panama, terzo incidente in venti giorni: cresce la polemica sulla ciclovia

Tre incidenti in venti giorni nello stesso tratto di via Panama, ai Parioli, riaccendono la polemica sulla ciclovia in via di completamento. Ieri mattina si è verificato un nuovo schianto tra un’auto e uno scooter all’altezza della svolta per viale Romania, nella zona in cui la strada si restringe per far posto alla pista ciclabile […]

05/12/2025

L’Antitrust sanziona Atac per il mancato rispetto degli standard di qualità

L’Antitrust sanziona Atac per il mancato rispetto degli standard di qualità

L’Antitrust ha imposto ad Atac di rimborsare gli abbonati annuali Metrebus per i disservizi registrati fra il 2021 e il 2023, riconoscendo un indennizzo complessivo di oltre tre milioni di euro. Secondo l’Autorità, l’azienda capitolina avrebbe «sistematicamente disatteso gli obiettivi di qualità e quantità del servizio» di superficie e metropolitana, senza attuare adeguate misure correttive […]

05/12/2025

Autostrade, rimborsi per le code: dal 2026 scatta il nuovo sistema

Autostrade, rimborsi per le code: dal 2026 scatta il nuovo sistema

La rivoluzione sulle autostrade italiane è alle porte: dal 2026 gli automobilisti bloccati tra cantieri e code potranno ottenere un rimborso, totale o parziale, del pedaggio pagato. La misura, approvata con la delibera 211/2025 dell’Autorità di regolazione dei trasporti, introduce per la prima volta un sistema nazionale di compensazione del disagio, rendendo esigibile il principio […]

05/12/2025

Natale a Roma: metro e bus potenziati, nuovo Christmas Pass da 10 euro

Natale a Roma: metro e bus potenziati, nuovo Christmas Pass da 10 euro

Roma si prepara al Natale con un piano della mobilità pensato per agevolare spostamenti, shopping e passeggiate nel centro storico. L’amministrazione capitolina introduce una serie di misure basate sull’analisi dei flussi registrati nel 2024, con l’obiettivo di rendere più semplice l’accesso alla città durante il periodo festivo. Due le principali novità: un Christmas Pass da […]

04/12/2025

Al via un piano da 53 milioni per salvare i laghi di Albano e Nemi

Al via un piano da 53 milioni per salvare i laghi di Albano e Nemi

Un piano senza precedenti, da oltre 53 milioni di euro, per salvare i laghi di Albano e Nemi, sempre più penalizzati da un calo idrico definito dagli esperti «non più ciclico, ma strutturale». È questa la strategia messa in campo dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale (Aubac) insieme a Regione Lazio, Città Metropolitana, Acea Ato2, […]

02/12/2025