Balduina

Licenziato il “becchino” sorpreso a prendere soldi illecitamente

27/04/2025

Un grave episodio accaduto nel gennaio 2020 ha portato al licenziamento definitivo di un dipendente della Ama Spa, azienda municipale che gestisce i cimiteri di Roma. L’uomo, impiegato come “interratore seppellitore” dal 2009, è stato accusato di aver mutilato il corpo di un defunto seppellito nel cimitero “Flaminio” per un compenso illecito di 300 euro, incassati tramite un’agenzia funebre. La vicenda è stata oggetto di un procedimento penale, e la Cassazione ha confermato la decisione dell’azienda di licenziare il lavoratore, ritenendo il suo comportamento gravemente incompatibile con i valori e le responsabilità del suo ruolo.

Nel gennaio del 2020, il dipendente di Ama, in concorso con alcuni colleghi, ha commesso l’illecito di mutilare il cadavere di un uomo, ancora in buone condizioni di conservazione, che era tumulato in un loculo del cimitero “Flaminio”. Dopo aver compiuto il crimine, ha ottenuto un profitto di 300 euro, che gli è stato consegnato da un parente del defunto tramite un’agenzia funebre. Quest’ultimo, ingannato, è stato convinto che il pagamento fosse necessario per una procedura legittima di estumulazione, quando in realtà avrebbe pagato per la mutilazione illegale del corpo, ridotto in pezzi e successivamente riposto in una “cassetta ossario”.

I magistrati della Cassazione hanno confermato la legittimità del licenziamento, sostenendo che le azioni del dipendente rappresentano una grave violazione delle normative di Ama e dei valori etici richiesti da un’azienda che si occupa della gestione di attività delicate come quelle cimiteriali. La violazione è ancora più grave considerando che l’estumulazione di un cadavere è una pratica strettamente regolamentata, che di solito avviene a seguito della scadenza dei trent’anni di permanenza nel loculo, a meno che la salma non sia in buone condizioni, come nel caso specifico, e necessiti della cremazione.

L’estumulazione di una salma è prevista per legge dopo trent’anni, con il trasferimento dei resti nell’ossario comune. Tuttavia, nei casi in cui la salma sia in buone condizioni di conservazione, come nel caso in questione, può essere prevista la cremazione. In alternativa, alcuni scelgono la procedura più drastica di ridurre il cadavere in pezzi per collocarlo nella “cassetta ossario”. Questo è stato il caso del dipendente licenziato, che ha approfittato delle normative in vigore per ottenere un profitto illecito.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Inseguimento a Roma, arrestato il boss delle auto rubate

Inseguimento a Roma, arrestato il boss delle auto rubate

Un inseguimento a folle velocità, le sirene che risuonano lungo via della Serenissima e poi la fuga a piedi fino a Pietralata. È finita così la corsa di Paolo C., 45 anni, pregiudicato e volto noto alle forze dell’ordine, ritenuto uno dei nomi di punta del mercato delle auto riciclate nella Capitale. A tradirlo, lunedì […]

26/11/2025

Ladro di telefonini in fuga sulla bici elettrica arrestato grazie al Gps

Ladro di telefonini in fuga sulla bici elettrica arrestato grazie al Gps

La sua fuga è durata pochi minuti, appena il tempo di pedalare lungo via Prenestina dopo aver rubato due cellulari alla stazione della metropolitana. A tradire il ladro, un 35enne di origini algerine con numerosi precedenti, è stato infatti il segnale Gps dei dispositivi sottratti, che ha guidato gli agenti delle Volanti fino al punto […]

26/11/2025

Individuati due membri della gang che ha picchiato lo Youtuber Cicalone

Individuati due membri della gang che ha picchiato lo Youtuber Cicalone

È caccia senza sosta ai responsabili del violento pestaggio contro lo youtuber Simone Cicalone, aggredito lo scorso 12 novembre nell’atrio della fermata metro Ottaviano, davanti a decine di persone attonite. I cinque uomini coinvolti lo hanno picchiato a volto scoperto, senza preoccuparsi delle telecamere e dei testimoni. Un errore che ora pesa sulle loro spalle: […]

26/11/2025

Omicidio di Fregene, giudizio immediato per la nuora della vittima

Omicidio di Fregene, giudizio immediato per la nuora della vittima

Giada Crescenzi comparirà davanti alla Terza Corte d’assise di Roma il prossimo 26 febbraio con l’accusa di aver ucciso Stefania Camboni, la madre del suo compagno. Un omicidio consumatosi nella villetta di Fregene nella notte tra il 15 e il 16 maggio scorso. Secondo il gip di Civitavecchia, che ha disposto il giudizio immediato, la […]

26/11/2025

Roma, maxi-inchiesta sui noleggi auto usati per furti, rapine e droga

Roma, maxi-inchiesta sui noleggi auto usati per furti, rapine e droga

Non era un episodio isolato né un’anomalia. La lunga serie di furti, rapine, consegne di droga e truffe agli anziani compiute con auto prese a noleggio aveva un filo conduttore. Un metodo collaudato, cresciuto negli anni fino a trasformarsi in un vero sistema criminale. Ora su quel modello operativo arriva la prima inchiesta formale, aperta […]

26/11/2025

Boom delle Labubu, maxi sequestri in Italia: 8mila giocattoli falsi

Boom delle Labubu, maxi sequestri in Italia: 8mila giocattoli falsi

Sono il fenomeno del momento: pupazzi ricercatissimi, aste da migliaia di dollari, file davanti agli store Pop Mart e un mercato del collezionismo diventato in pochi anni una febbre globale. Ma proprio il successo planetario delle Labubu, le creature ideate dall’artista di Hong Kong Kasing Lung, ha attirato anche un fiorente giro di contraffazioni. L’ultimo […]

25/11/2025

Monopattino come l’auto: condanna penale per chi guida da ubriaco

Monopattino come l’auto: condanna penale per chi guida da ubriaco

Guidare un monopattino elettrico dopo aver bevuto non mette al riparo dalle sanzioni previste dal Codice della strada. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso di un uomo condannato per aver causato un incidente mentre si trovava alla guida del mezzo in stato di ebbrezza. Una decisione che sgombra il […]

25/11/2025

Violenza sessuale al parco di Tor Tre Teste: fermati 3 marocchini

Violenza sessuale al parco di Tor Tre Teste: fermati 3 marocchini

Una notte che doveva essere romantica si è trasformata in un incubo per una giovane coppia di ventenni, aggredita nel parco di Tor Tre Teste alla fine di ottobre. Prima la rapina, poi la violenza brutale sulla ragazza, consumata mentre il fidanzato veniva immobilizzato e costretto ad assistere. Le vittime, ancora sotto choc, hanno denunciato […]

25/11/2025

Blitz di Extinction Rebellion al laghetto dell’Eur: fermati otto attivisti

Blitz di Extinction Rebellion al laghetto dell’Eur: fermati otto attivisti

Il tentativo di colorare di verde il laghetto dell’Eur, parte di una protesta coordinata in tutta Italia da Extinction Rebellion, è stato fermato dalla polizia prima che potesse andare a segno. Gli agenti del commissariato Esposizione hanno intercettato il gruppo di attivisti ieri mattina, mentre si preparava a sversare il tracciante idrico utilizzato per dare […]

24/11/2025