Latina, caso del 14enne suicida: tre docenti verso la sospensione

22/10/2025

La morte di Paolo Mendico, il 14enne di Santi Cosma e Damiano che si è tolto la vita nella sua cameretta all’inizio di settembre, continua a scuotere la comunità di Latina e il mondo della scuola. Dopo settimane di accertamenti, gli ispettori del Ministero dell’Istruzione hanno concluso la loro inchiesta interna sull’istituto Pacinotti, frequentato dal ragazzo, consegnando un dossier che punta il dito contro tre docenti. Secondo quanto emerso, gli insegnanti non avrebbero attivato le procedure obbligatorie previste nei casi di bullismo, nonostante fossero a conoscenza di episodi che avevano coinvolto Paolo.

L’ispezione ministeriale, voluta dal ministro Giuseppe Valditara, ha evidenziato anomalie nei comportamenti dei docenti sia nella sede principale di Fondi che in quella distaccata di Santi Cosma e Damiano, dove studiava il 14enne. Gli ispettori hanno trasmesso la relazione al responsabile dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio e alle procure di Cassino e Roma, titolari delle indagini penali.

L’inchiesta della procura dei minorenni di Roma sta accertando le responsabilità di alcuni compagni di classe, presunti autori di atti di bullismo e derisione. Parallelamente, la procura di Cassino indaga sul comportamento degli adulti, valutando possibili ipotesi di omissione di atti d’ufficio o negligenza da parte dei docenti e della dirigenza scolastica. Se confermate, le omissioni potrebbero assumere rilievo penale.

Nel frattempo, i carabinieri di Formia hanno acquisito e stanno analizzando i cellulari di Paolo, dei professori e di quattro studenti, per ricostruire con precisione gli scambi e le dinamiche che avrebbero preceduto la tragedia.

I genitori del ragazzo, Simonetta La Marra e il padre, hanno accolto con sollievo l’esito dell’ispezione ministeriale. «Seppur immersi in un dolore che cresce ogni giorno, la notizia ci ha risollevato l’animo. Ci fa capire che la giustizia esiste», hanno dichiarato al Messaggero. La madre ha poi aggiunto: «La verità verrà fuori. Non smetteremo mai di lottare per fare luce su questi fatti e per evitare che altri ragazzi vivano simili tragedie».

Secondo la ricostruzione della famiglia, Paolo era vittima da anni di derisioni e scherzi crudeli. I compagni lo prendevano di mira per l’aspetto fisico e per i capelli, lo umiliavano in classe e avevano perfino scritto frasi oscene sui muri della palestra. Eppure, nessun intervento concreto sarebbe stato messo in atto dalla scuola.

Per i genitori, l’inerzia del corpo docente avrebbe contribuito ad aggravare il senso di isolamento e sofferenza del ragazzo. La notte prima dell’inizio del secondo anno di liceo, Paolo ha deciso di togliersi la vita, lasciando dietro di sé una comunità sconvolta e un dolore incancellabile.

Ora la relazione del Ministero e le indagini delle procure rappresentano un primo passo verso la verità, in una vicenda che mette ancora una volta sotto i riflettori l’urgenza di affrontare il bullismo scolastico non solo come un problema disciplinare, ma come una responsabilità collettiva.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Investito un ciclista: è la 138ª vittima della strada a Roma

Investito un ciclista: è la 138ª vittima della strada a Roma

Un altro nome si aggiunge alla lunga lista delle vittime della strada a Roma. Teodolo Theodoli, 62 anni, romano, mediatore finanziario e grande appassionato di biciclette, è morto ieri pomeriggio dopo tre giorni di ricovero in ospedale in seguito a un grave incidente avvenuto nei pressi del Vaticano. Le sue condizioni, inizialmente stabili, sono improvvisamente […]

14/12/2025

Roma, deruba l’amica e scappa in Spagna: “beccata” su Facebook

Roma, deruba l’amica e scappa in Spagna: “beccata” su Facebook

Un’amicizia profonda, coltivata per anni tra cene, confidenze e progetti di vita condivisi, si è trasformata in un’amara vicenda giudiziaria conclusa con una condanna. Il tribunale di Roma, in piazzale Clodio, ha inflitto un anno e mezzo di reclusione a Nubis Berta Alvarez, 59 anni, originaria del Nicaragua e residente nella Capitale, riconosciuta colpevole di […]

14/12/2025

Fidene, sventato un attentato con una bomba da 2 kg di tritolo

Fidene, sventato un attentato con una bomba da 2 kg di tritolo

Un ordigno esplosivo pronto all’uso, un telecomando per azionarlo a distanza e un quantitativo di droga nascosti all’interno di un box. È quanto hanno scoperto gli uomini della Squadra Mobile nel primo pomeriggio di ieri a Fidene, nel quadrante nord della Capitale, facendo scattare un allarme che ha riportato l’attenzione sulla crescente tensione legata al […]

13/12/2025

Roma, spari nella notte a Don Bosco: gambizzato un 19enne

Roma, spari nella notte a Don Bosco: gambizzato un 19enne

Roma torna a fare i conti con le armi da fuoco e con una violenza che sembra seguire schemi già visti. Nella notte tra giovedì e venerdì un ragazzo italiano di 19 anni è stato gambizzato in via Calpurnio Pisone, nel quartiere Don Bosco, a ridosso di viale Palmiro Togliatti. Almeno tre i colpi esplosi, […]

12/12/2025

Condannato il netturbino che drogava e stuprava le vittime: 9 anni e 10 mesi

Condannato il netturbino che drogava e stuprava le vittime: 9 anni e 10 mesi

Ubaldo Manuali, 61 anni, conosciuto nel suo paese come il “Keanu Reeves di Riano” per il suo aspetto e soprannome tra conoscenti, è stato condannato in secondo grado a 9 anni e 10 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata e diffusione illecita di immagini esplicite. La Corte d’appello di Roma ha confermato integralmente la […]

11/12/2025

Violenza alla metro Jonio, indagini senza sosta: la vittima sarà riascoltata

Violenza alla metro Jonio, indagini senza sosta: la vittima sarà riascoltata

Proseguono senza sosta le indagini dei carabinieri della Compagnia di Montesacro dopo la denuncia presentata da una studentessa universitaria di 23 anni, che domenica sera ha raccontato di essere stata aggredita e violentata da tre uomini all’uscita della stazione metro Jonio. La giovane, originaria della Calabria e fuori sede a Roma per motivi di studio, […]

11/12/2025

Violenza in uno stabile occupato alla Magliana: l’indagato è libero

Violenza in uno stabile occupato alla Magliana: l’indagato è libero

Un vuoto normativo, una violenza brutale e l’ennesima vicenda che riaccende i riflettori sulle occupazioni abusive e sulla sicurezza urbana. Alla Magliana, in uno stabile fatiscente di via dell’Impruneta, un ventenne peruviano è stato violentato da un coetaneo e lasciato in strada ferito, incapace di muoversi. Un terzo ragazzo, presente per tutta la durata dell’aggressione, […]

11/12/2025

Sgominata dai carabinieri la gang di Primavalle: 11 arresti

Sgominata dai carabinieri la gang di Primavalle: 11 arresti

Una violenza feroce, organizzata, ripetuta. Un gruppo di ragazzi, alcuni appena maggiorenni e altri ancora minorenni, trasformati in aguzzini capaci di sequestrare, torturare e umiliare coetanei all’interno di un garage del quartiere Primavalle. È questa la realtà ricostruita dai carabinieri e messa nero su bianco dal gip Livio Sabatini, che ha disposto il carcere per […]

10/12/2025

Roma, pirata della strada travolge un corriere: muore un 67enne

Roma, pirata della strada travolge un corriere: muore un 67enne

Aveva iniziato il suo turno di lavoro come ogni mattina, prima che la città si svegliasse del tutto. Alle 4.30, però, la routine di Roberto Sabbatini, 67 anni, si è spezzata in un istante. Il suo furgone Dacia Dokker, con cui stava consegnando pane e cornetti ai bar della zona, è stato centrato da una […]

10/12/2025