Ultras Lazio

Guerriglia in A1 tra gli ultrà di Napoli e Roma

09/01/2023

Centinaia di ultrà coinvolti, il traffico dell’A1 bloccato verso nord per 50 minuti, l’area di servizio di Badia al Pino, vicino ad Arezzo, teatro di una guerra fra ultrà, ancora al centro di scontri tra tifosi come l’11 novembre 2007 quando morì il supporter della Lazio Gabriele Sandri, ucciso dall’agente Luigi Spaccarotella.

E’ lo scenario della battaglia avvenuta lungo l’Autostrada del Sole, protagonisti ultrà del Napoli e della Roma in trasferta al nord, i primi a Genova, i secondi a Milano.

Nella guerriglia è rimasto ferito un tifoso romanista che, in serata, ha fatto sapere la Questura di Arezzo, è stato arrestato per rissa aggravata. L’incontro tra gli ultrà non sembra essere stato affatto casuale: c’è l’ipotesi che le due tifoserie si fossero date appuntamento, per antichi contrasti e ruggini.

Una sorta di resa dei conti per l’odio che risale alla tragica morte del supporter napoletano Ciro Esposito, nel 2014 a Tor di Quinto, per mano di un ultrà romanista. Tifoserie che si è sempre cercato, almeno nelle frange estreme, di tenere a distanza. E oggi infatti, per timore di episodi violenti, l’autogrill Badia a Pino era presidiato ed il servizio di ordine pubblico era stato potenziato. Ma la resa dei conti c’è stata lo stesso, probabilmente premeditata e organizzata. Gli scontri hanno avuto inizio dopo le 13:30. Nella nota diffusa dalla questura si spiega che erano circa 350 i tifosi del Napoli che si sono fermati all’autogrill raggiunto con più veicoli. Poi sono transitati i tifosi della Roma, “molto probabilmente avvisati della presenza dei napoletani – precisa la Questura nella ricostruzione – hanno rallentato la marcia fino a fermarsi all’altezza dell’area di sosta mentre una parte della tifoseria del Napoli ha iniziato un fitto lancio di oggetti verso le autovetture sulla carreggiata”.

Attimi ripresi da alcuni video in rete: gruppi di tifosi, vestiti di nero e travisati, si aggirano armati di bastoni nell’area di servizio e lanciano petardi e sassi contro le auto. “Entrambi i gruppi in brevi attimi si sono spostati all’altezza dell’uscita dell’autogrill e sono entrati in contatto per pochi minuti”, ricostruisce ancora la Questura. La polizia decide di bloccare dunque l’A1, per scongiurare altri rischi derivati dal passaggio di altri romanisti e anche per tutelare l’incolumità degli automobilisti. Il tratto autostradale resta bloccato per 50 minuti e a Badia al Pino viene fatto confluire anche il personale di polizia che era nella vicina area di servizio Arno. Nell’autogrill si vivono anche momenti di paura anche se, fortunatamente, il bilancio è di un solo tifoso ferito, il romanista raggiunto da un’arma da taglio, poi arrestato. “Quando sono arrivato io il peggio era passato ma c’erano vasi rotti ed oggetti per terra che testimoniavano l’accaduto. Abbiamo poi provveduto con i colleghi a ripulire. La paura però è stata tanta”, dice un dipendente dell’autogrill. La polizia riesce poi ad allontanare le due tifoserie: i tifosi romanisti, ricostruisce ancora la Questura, “dopo circa 15 minuti sono ripartiti, mentre quelli napoletani sono rimasti nell’area di servizio e successivamente scortati fino a Genova da personale delle forze di polizia”.

Ora sono in corso le attività per individuare i violenti anche grazie alle immagini delle telecamere: un’ottantina di supporter napoletani sono stati subito identificati a Genova, dove si erano successivamente recati per vedere il match, e non si escludono arresti in flagranza differita. “La polizia – commenta il procuratore di Arezzo Roberto Rossi – sta attivamente lavorando per arrivare ad identificare quanto prima i responsabili di un atto che ha messo in pericolo la sicurezza della circolazione e causato un enorme disagio in un’arteria fondamentale per la nostra viabilità”. E pugno duro contro i violenti lo chiedono anche esponenti del governo. “Autostrada chiusa e viaggiatori italiani bloccati? Paghino tutti i danni di tasca loro, e mai più allo stadio”, dice il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Per il responsabile dello Sport Andrea Abodi deve “pagare chi sbaglia e mi auguro succeda anche per i teppisti che si sono scontrati oggi sull’A1”.

ANSA 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma, blitz dei Nas che smascherano un 56enne finto chirurgo estetico

Roma, blitz dei Nas che smascherano un 56enne finto chirurgo estetico

Aveva appeso in bella vista una finta laurea in Medicina e Chirurgia “conseguita” alla Sapienza e sulla scrivania mostrava un badge di un noto ospedale romano, completo di foto e numero identificativo. In realtà non era un medico, ma un impostore. A smascherarlo sono stati i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, che hanno incrociato […]

17/10/2025

Paura per Sigfrido Ranucci: esplose le auto del conduttore di Report

Paura per Sigfrido Ranucci: esplose le auto del conduttore di Report

Momenti di paura nella notte a Pomezia per il giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci. Due ordigni sono esplosi distruggendo completamente la sua auto e quella di sua figlia, parcheggiate davanti alla loro abitazione a Campo Ascolano, alle porte di Roma. Le deflagrazioni, secondo quanto raccontato dallo stesso Ranucci sui social, sono state così […]

17/10/2025

Roma, a inizio 2026 l’appello del processo per l’omicidio di Diabolik

Roma, a inizio 2026 l’appello del processo per l’omicidio di Diabolik

Si aprirà il prossimo 8 gennaio 2026 il processo d’Appello a Raul Esteban Calderon, alias Gustavo Alejandro Musumeci, per l’omicidio di Fabrizio Piscitelli, il leader degli Irriducibili Lazio conosciuto come Diabolik, ucciso con un colpo di pistola alla testa il 7 agosto 2019 nel Parco degli Acquedotti. Lo scorso 25 marzo, la Terza Corte d’Assise […]

16/10/2025

Roma, faceva propaganda jihadista su TikTok: arrestato 31enne tunisino

Roma, faceva propaganda jihadista su TikTok: arrestato 31enne tunisino

Una nuova operazione antiterrorismo dei Carabinieri del Ros, coordinata dalla Procura di Roma – Dipartimento per il terrorismo, ha portato all’arresto di un 31enne tunisino residente in Italia, accusato di istigazione a delinquere aggravata dall’apologia del terrorismo e di utilizzo di strumenti informatici per la propaganda jihadista. L’indagine è partita grazie a un’attività di web […]

16/10/2025

Bomba nella notte ad Acilia: cresce l’allarme sul litorale romano

Bomba nella notte ad Acilia: cresce l’allarme sul litorale romano

Ancora un’esplosione nella notte sul litorale romano. Dopo i numerosi episodi degli ultimi mesi, un nuovo ordigno rudimentale è stato fatto esplodere in via Macchia Saponara, ad Acilia, nei pressi dell’incrocio con via Achille Tamburlini. L’obiettivo, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, sarebbe stato un centro estetico Solarium, i cui locali sono stati danneggiati insieme […]

14/10/2025

Roma, schianto mortale sulla Pontina: caccia al pirata della strada

Roma, schianto mortale sulla Pontina: caccia al pirata della strada

Tragedia all’alba sulla via Pontina, dove un violentissimo incidente è costato la vita a Stefano Bruzzesi, romano di 48 anni. L’uomo, che viaggiava a bordo di uno scooter elettrico Niu Nqix 150, è stato travolto da una Lancia Y all’altezza del chilometro 12, tra i quartieri Torrino e Mostacciano, in direzione Roma. L’impatto è stato […]

14/10/2025

Roma, antiquario a processo per una tentata estorsione da 1 milione di euro

Roma, antiquario a processo per una tentata estorsione da 1 milione di euro

Da figura di spicco nel mondo dei libri antichi a protagonista di una nuova vicenda giudiziaria. L’antiquario Maurizio Bifolco, già noto per la condanna nel caso del saccheggio della biblioteca dei Girolamini di Napoli, è ora imputato a Roma per tentata estorsione in concorso con persone ancora non identificate. Secondo l’accusa, avrebbe cercato di ottenere […]

13/10/2025

Grottarossa, 39enne senegalese tenta di aggredire l’ex moglie ma viene ucciso

Grottarossa, 39enne senegalese tenta di aggredire l’ex moglie ma viene ucciso

Un violento omicidio all’alba ha scosso ieri la periferia nord di Roma. È accaduto in largo Sperlonga, zona Grottarossa, lungo la Cassia. La vittima è Mamadou “Momo” Diallo, 39 anni, di origini senegalesi, appena uscito dal carcere. L’uomo, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, si è presentato sotto casa della ex moglie, una […]

13/10/2025

L’assessore Ghera si difende: “Assoluta correttezza del mio operato”

L’assessore Ghera si difende: “Assoluta correttezza del mio operato”

L’inchiesta della Procura di Latina scuote la politica regionale. Il consigliere Enrico Tiero, esponente di Fratelli d’Italia, è accusato di corruzione per un presunto sistema di favori, assunzioni e scambi di influenze che avrebbe coinvolto anche l’assessore regionale al Ciclo dei rifiuti, Fabrizio Ghera. Gli indagati sono sette, ma solo per Tiero è stato chiesto […]

13/10/2025