
Giubileo 2025, la pulizia dei ponti con gli operai acrobati

Nel pieno delle preparazioni per il Giubileo 2025, Roma vede protagoniste non solo le grandi piazze come piazza Risorgimento e piazza Pia, ma anche interventi meno visibili, come quelli sui ponti storici della Capitale. Negli ultimi mesi, squadre di operai specializzati hanno eseguito lavori di pulizia “acrobatici” per ridare splendore a strutture simboliche ormai segnate dal tempo. Questa tecnica permette di raggiungere punti inaccessibili, garantendo interventi mirati e rispettosi del patrimonio. Grazie ai fondi del Giubileo, sono previsti lavori di riqualificazione per otto ponti, con un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro. Tra i ponti interessati figurano Umberto, Regina Margherita, Matteotti, Pietro Nenni, Vittorio Emanuele II, Garibaldi, Mazzini e Palatino. Interventi preliminari hanno già coinvolto Ponte Marconi, dove sono stati puliti i parapetti dopo il rifacimento di giunti e marciapiedi.
Nelle scorse settimane, il ponte Giacomo Matteotti – che collega i quartieri Flaminio e Prati-Della Vittoria – ha visto il rifacimento dell’asfalto e la pulizia del parapetto in travertino, con un costo di 160mila euro. Altri interventi hanno interessato i ponti Fabricio e Cestio, che collegano l’isola Tiberina alla terraferma, per un investimento di 120mila euro. Le operazioni di pulizia, supervisionate dalla Sovrintendenza Capitolina, sono condotte da operai specializzati, che rimuovono manualmente erbacce e graffiti per proteggere le strutture. L’edilizia acrobatica, pur meno invasiva, richiede grande precisione per evitare danni ai monumenti. Gli interventi non rispondono solo a esigenze estetiche: le piante infestanti possono compromettere la stabilità delle strutture nel tempo, rendendo queste operazioni indispensabili anche per la sicurezza.
Secondo quanto dichiarato ai media dall’assessore ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini, i lavori sui ponti sono fondamentali sia per il decoro cittadino che per la sicurezza stradale: “Abbiamo iniziato ad adottare sistemi di intervento agili e poco impattanti per limitare i disagi alla viabilità, anche se non è sempre possibile”. L’obiettivo è combinare qualità ed efficienza, con un approccio rispettoso del patrimonio storico e della mobilità urbana. Grazie a interventi notturni e metodologie innovative, Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini per il Giubileo, garantendo che i suoi ponti storici possano continuare a raccontare la loro storia, in tutta la loro ritrovata bellezza.