
Expo 2030, Gualtieri e le testimonial a sostegno della candidatura di Roma

La delegazione italiana è entrata nel Palais des Congrès di Issy-les-Moulineaux, alle porte di Parigi, dove oggi si sceglie la città che ospiterà Expo 2030. In testa alla delegazione, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Emozionatissime, in attesa, Sabrina Impacciatore e Bebe Vio, due delle tre donne scelte dal Comitato promotore di Roma come testimonial per la giornata decisiva: “Siamo qui per la vittoria – dice l’attrice all’ANSA – è molto difficile ma ce la possiamo fare, lotteremo fino all’ultimo respiro”.
Poi, a una domanda sul significato della scelta di tre donne come testimonial di Roma, l’attrice si commuove: “è una scelta molto bella – dice – molto importante. Io cerco la complicità, la collaborazione degli uomini, non l’antagonismo. Ci batteremo per tutti con tutte le forze, ma oggi lotto con un cuore di donna” “Ho vissuto a Venezia – dice Bebe Vio – ma Roma mi è entrata nel cuore con la sua bellezza. Oggi lottiamo anche per l’Italia e le sue bellezze, per il Mediterraneo.
“Sono felice di confermare che lo Stato d’Israele ha deciso ufficialmente di sostenere la candidatura del Comune di Roma a Expo 2030. Noi dell’ambasciata siamo ben lieti che il nostro suggerimento sia stato accolto. In bocca al lupo, Roma!”. Lo scrive su X l’ambasciatore israeliano Alon Bar nel giorno in cui si riunisce l’Assemblea generale dell’Ufficio Internazionale delle Esposizioni per scegliere tra Roma, Riad e Busan.