Era scomparsa alla stazione Anagnina, ritrovata a Bellegra: la storia a lieto fine di Elisa

18/05/2022

I carabinieri di Bellegra hanno rintracciata la 15enne nei giardini pubblici del centro in provincia di Roma: fondamentale anche il supporto della security Atac

Aveva trascorso la notte dormendo su una panchina. Un po’ stanca ma senza un graffio dopo 24 ore passate lontano da casa. Si è conclusa con un lieto fine la vicenda di Elisa, la 15enne di cui si erano perse le tracce lunedì mattina. Un allontanamento volontario, si ipotizza anche legato a qualche problematica a scuola, terminato ieri nel paesino vicino Subiaco. Una scelta non casuale quella di Bellegra. Elisa è infatti una grande appassionata di la musica: suona la chitarra elettrica in un band, anche la viola da gamba. Lì si era esibita con il suo gruppo nel loro primo concerto. 

La minorenne non aveva fatto rientro da scuola, il liceo Dante Alighieri nel quartiere Prati: i genitori avevano capito subito che qualcosa fosse accaduto. La ragazza aveva risposto ai messaggi del padre affermando di trovarsi ancora a scuola, ma non aveva mai varcato il portone della scuola. Immediatamente il padre e la madre hanno allertato le forze dell’ordine, vivendo ore di paura e angoscia. Le tracce di Elisa avevano portato all’area Tuscolana-Anagnina. Gli inquirenti si erano recati nella stazione dei bus: un bigliettaio ha riconosciuto il volto della ragazza e confermato agli inquirenti che Elisa è salita a bordo di bus in direzione di Bellegra.

Fondamentale anche il supporto della security Atac. “La Polizia del commissariato Aurelio ha chiesto, come avviene in questi casi, il supporto della security Atac per cercare di tracciare eventuali spostamenti della ragazza sui mezzi pubblici della Capitale”, scrive l’agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma su Facebook. “Attraverso la tecnologia è stato possibile ricostruire i movimenti della giovane sulla rete di trasporto. Grazie poi all’ausilio delle telecamere aziendali è stato possibile seguire gli spostamenti della liceale in metropolitana, fino al capolinea di Anagnina, dove ha proseguito il suo viaggio a bordo di un bus diretto a Bellegra. Le informazioni fornite agli agenti hanno permesso di individuare e fermare la ragazza nel paese in provincia di Roma, dove i genitori hanno potuto abbracciarla di nuovo”.

 

Foto Twitter

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Caso Fiorini, dall’autopsia segni di colluttazione e traumi da caduta

Caso Fiorini, dall’autopsia segni di colluttazione e traumi da caduta

I primi esiti dell’autopsia sul corpo di Leonardo Fiorini, il 27enne precipitato dal terzo piano di un b&b in via Calepodio a Roma, confermano la presenza di lesioni traumatiche da caduta e segni compatibili con una violenta colluttazione avvenuta pochi istanti prima del volo nel vuoto. A evidenziarlo sono i medici legali, che hanno riscontrato […]

16/11/2025

Tragedia in una casa vacanze a Roma: 27enne precipita dal balcone

Tragedia in una casa vacanze a Roma: 27enne precipita dal balcone

Un messaggio semplice, quasi banale: «Dai vieni da me, ti aspetto». È una delle frasi che la vittima, il 27enne Leonardo F., avrebbe inviato via whatsapp all’amico David S. poche ore prima della tragedia. Messaggi intimi, accordi presi per vedersi e trascorrere insieme una serata che, secondo gli investigatori, sarebbe poi degenerata. Giovedì sera, intorno […]

15/11/2025

Roma, si scava sotto la villa del cassiere della Banda della Magliana

Roma, si scava sotto la villa del cassiere della Banda della Magliana

Il cancello di villa Osio si è aperto all’alba, segnando l’inizio di una nuova fase di scavi nella storica residenza appartenuta a Enrico Nicoletti, l’ex cassiere della Banda della Magliana. A quasi trent’anni dal sequestro dell’immobile, oggi sede della Casa del Jazz, artificieri, reparti cinofili e forze dell’ordine hanno iniziato a lavorare per riportare alla […]

14/11/2025

Roma, aggressione brutale contro lo Youtuber Cicalone: è in ospedale

Roma, aggressione brutale contro lo Youtuber Cicalone: è in ospedale

La scena è durata pochi secondi, ma la violenza è stata devastante. Simone Ruzzi, conosciuto come Simone Cicalone, youtuber che da anni denuncia i borseggiatori della metropolitana, è stato aggredito ieri mattina alla stazione Ottaviano della linea A. Un commando di dieci uomini lo ha circondato mentre riprendeva un gruppo di presunti borseggiatori vicino alle […]

13/11/2025

Roma, incendio all’ex fabbrica occupata di Tor Cervara: un ferito grave

Roma, incendio all’ex fabbrica occupata di Tor Cervara: un ferito grave

Paura all’alba nella periferia est della Capitale. Un incendio di vaste proporzioni ha devastato un ex stabilimento industriale abbandonato in via Cesare Tallone, nel quartiere Tor Cervara, a pochi metri dal Grande raccordo anulare. Le fiamme, divampate intorno alle sei del mattino, si sono propagate rapidamente tra pneumatici, rifiuti, scooter rubati e baracche di fortuna, […]

12/11/2025

Roma, boom di borseggi: all’opera gang di latinos, nordafricani e rom

Roma, boom di borseggi: all’opera gang di latinos, nordafricani e rom

Il fenomeno dei borseggi nella Capitale resta una delle piaghe più difficili da debellare, nonostante un calo generale dei reati predatori del 20% rispetto al 2024. Nelle ultime settimane, carabinieri e polizia hanno registrato un aumento dei furti in zone ad alta frequentazione turistica: stazioni, metropolitana, centro storico e persino le aree di parcheggio dell’aeroporto […]

12/11/2025

Ostia, duplice omicidio di via Forni, assolto Ottavio Spada

Ostia, duplice omicidio di via Forni, assolto Ottavio Spada

Dopo tredici anni dal duplice omicidio di via Forni a Ostia, uno dei fatti di sangue più noti avvenuti in tempi recenti sul litorale romano, la Corte d’Appello ter di Roma ha assolto Ottavio Spada “per non aver commesso il fatto”. I giudici hanno così ribaltato completamente la richiesta della Procura generale, che aveva chiesto la […]

11/11/2025

Inchiesta sugli italiani che pagavano per sparare ai civili a Sarajevo

Inchiesta sugli italiani che pagavano per sparare ai civili a Sarajevo

Bardati in tute mimetiche, armati e guidati da paramilitari serbo-bosniaci, turisti stranieri avrebbero sparato contro civili durante l’assedio di Sarajevo nel 1993. È l’agghiacciante scenario raccontato nel documentario Sarajevo Safari del regista sloveno Miran Zupanic, oggi al centro di una inchiesta della Procura di Milano per omicidio plurimo volontario aggravato da crudeltà. L’indagine, coordinata dal […]

11/11/2025

Tivoli, branco di adolescenti aggredisce tre uomini nel centro storico

Tivoli, branco di adolescenti aggredisce tre uomini nel centro storico

Attimi di terrore nel cuore di Tivoli, dove tre uomini sono stati brutalmente aggrediti da un branco di adolescenti nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre. Secondo le testimonianze, il gruppo, composto da almeno tredici giovanissimi, si sarebbe accanito contro le vittime senza alcuna ragione apparente. «Ci avrebbero ammazzato senza motivo, non […]

10/11/2025