Emanuela Orlandi, rivelazione da verbale del 2008: “Fu mio figlio a rapirla su ordine di De Pedis”

08/08/2022

A quasi 40 anni dalla scomparsa è ancora un mistero: da alcuni verbali di qualche anno fa, emergono rivelazioni scioccanti da parte del padre di uno dei presunti rapitori.

Sono trascorsi oltre 39 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi. Il caso della ragazza rapita e mai trovata è ancora un mistero. Da alcuni verbali di qualche anno fa, emergono rivelazioni scioccanti da parte del padre di uno dei presunti rapitori. Salvatore Sarnataro, padre di Marco, morto nel 2007 e uomo di fiducia della Banda della Magliana, avrebbe svelato nel 2008 di sapere che era stato proprio suo figlio a rapire Emanuela, su ordine del boss Renatino De Pedis. A pubblicare l’incredibile novità è Repubblica: “Dopo aver lungamente riflettuto ho deciso di riferire quanto appreso da mio figlio Marco alcuni anni fa in relazione alla vicenda di Emanuela Orlandi – le sue parole messe a verbale -. Poco tempo dopo il sequestro, ricordo che eravamo a Regina Coeli sia io che mio figlio (accusati per spaccio e detenzione di armi, ndr). Quest’ultimo durante l’ora d’aria mi confessò di aver partecipato al sequestro dell’Orlandi“. Il figlio, dice Sarnataro, gli disse “che per diversi giorni, sia lui che “Ciletto” (Angelo Cassani, ndr) e “Giggetto” (Gianfranco Cerboni, ndr) pedinarono Orlandi per le vie di Roma su ordine di Renato De Pedis, da loro chiamato il “Presidente”. Mio figlio mi disse che dopo averla pedinata per alcuni giorni, ebbero da De Pedis l’ordine di prelevarla“.

Marco mi riferì che l’avevano fatta salire su una Bmw berlina a piazza Risorgimento ad una fermata dell’autobus. La ragazza – disse allora Sarnataro ai poliziotti – salì sulla macchina senza problemi. Almeno questo mi raccontò Marco. Mio figlio mi disse che erano stati sempre loro a prelevare la ragazzina non mi specificò se erano tutti e tre. Di certo c’era Marco e uno tra “Giggetto” e “Ciletto”, però potevano essere anche tutti e tre perché Marco usò l’espressione “l’abbiamo presa”. Quindi la condussero al laghetto dell’Eur dove li stava aspettando Sergio, che era l’autista e uomo di fiducia di De Pedis. Stando al racconto di Marco, sia la ragazza che l’autovettura vennero prese in consegna da Sergio. Venni a sapere poi che mio figlio, per questa cortesia, ebbe in regalo una moto Suzuki 1100. Non mi ricordo se Marco mi disse chi gli avesse dato la moto, se Raffaele Pernasetti (esponente di spicco della Banda della Magliana, ndr), oppure un’altra persona. Io non so davvero perché Marco decise di raccontarmi del suo ruolo nel sequestro dell’Orlandi, io compresi subito che stava passando un periodo di paura”.

 

Foto Twitter

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Trastevere, le chiudono il locale, la titolare minaccia i poliziotti

Trastevere, le chiudono il locale, la titolare minaccia i poliziotti

A Trastevere, uno storico locale di via San Francesco a Ripa attivo da oltre vent’anni, è stato chiuso per 20 giorni per ordine del Questore di Roma. La misura, accompagnata da una denuncia alla titolare per minacce a pubblico ufficiale, arriva dopo una serie di controlli culminati in un acceso scontro tra la proprietaria e […]

27/11/2025

Inseguimento a Roma, arrestato il boss delle auto rubate

Inseguimento a Roma, arrestato il boss delle auto rubate

Un inseguimento a folle velocità, le sirene che risuonano lungo via della Serenissima e poi la fuga a piedi fino a Pietralata. È finita così la corsa di Paolo C., 45 anni, pregiudicato e volto noto alle forze dell’ordine, ritenuto uno dei nomi di punta del mercato delle auto riciclate nella Capitale. A tradirlo, lunedì […]

26/11/2025

Ladro di telefonini in fuga sulla bici elettrica arrestato grazie al Gps

Ladro di telefonini in fuga sulla bici elettrica arrestato grazie al Gps

La sua fuga è durata pochi minuti, appena il tempo di pedalare lungo via Prenestina dopo aver rubato due cellulari alla stazione della metropolitana. A tradire il ladro, un 35enne di origini algerine con numerosi precedenti, è stato infatti il segnale Gps dei dispositivi sottratti, che ha guidato gli agenti delle Volanti fino al punto […]

26/11/2025

Individuati due membri della gang che ha picchiato lo Youtuber Cicalone

Individuati due membri della gang che ha picchiato lo Youtuber Cicalone

È caccia senza sosta ai responsabili del violento pestaggio contro lo youtuber Simone Cicalone, aggredito lo scorso 12 novembre nell’atrio della fermata metro Ottaviano, davanti a decine di persone attonite. I cinque uomini coinvolti lo hanno picchiato a volto scoperto, senza preoccuparsi delle telecamere e dei testimoni. Un errore che ora pesa sulle loro spalle: […]

26/11/2025

Omicidio di Fregene, giudizio immediato per la nuora della vittima

Omicidio di Fregene, giudizio immediato per la nuora della vittima

Giada Crescenzi comparirà davanti alla Terza Corte d’assise di Roma il prossimo 26 febbraio con l’accusa di aver ucciso Stefania Camboni, la madre del suo compagno. Un omicidio consumatosi nella villetta di Fregene nella notte tra il 15 e il 16 maggio scorso. Secondo il gip di Civitavecchia, che ha disposto il giudizio immediato, la […]

26/11/2025

Roma, maxi-inchiesta sui noleggi auto usati per furti, rapine e droga

Roma, maxi-inchiesta sui noleggi auto usati per furti, rapine e droga

Non era un episodio isolato né un’anomalia. La lunga serie di furti, rapine, consegne di droga e truffe agli anziani compiute con auto prese a noleggio aveva un filo conduttore. Un metodo collaudato, cresciuto negli anni fino a trasformarsi in un vero sistema criminale. Ora su quel modello operativo arriva la prima inchiesta formale, aperta […]

26/11/2025

Boom delle Labubu, maxi sequestri in Italia: 8mila giocattoli falsi

Boom delle Labubu, maxi sequestri in Italia: 8mila giocattoli falsi

Sono il fenomeno del momento: pupazzi ricercatissimi, aste da migliaia di dollari, file davanti agli store Pop Mart e un mercato del collezionismo diventato in pochi anni una febbre globale. Ma proprio il successo planetario delle Labubu, le creature ideate dall’artista di Hong Kong Kasing Lung, ha attirato anche un fiorente giro di contraffazioni. L’ultimo […]

25/11/2025

Monopattino come l’auto: condanna penale per chi guida da ubriaco

Monopattino come l’auto: condanna penale per chi guida da ubriaco

Guidare un monopattino elettrico dopo aver bevuto non mette al riparo dalle sanzioni previste dal Codice della strada. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso di un uomo condannato per aver causato un incidente mentre si trovava alla guida del mezzo in stato di ebbrezza. Una decisione che sgombra il […]

25/11/2025

Violenza sessuale al parco di Tor Tre Teste: fermati 3 marocchini

Violenza sessuale al parco di Tor Tre Teste: fermati 3 marocchini

Una notte che doveva essere romantica si è trasformata in un incubo per una giovane coppia di ventenni, aggredita nel parco di Tor Tre Teste alla fine di ottobre. Prima la rapina, poi la violenza brutale sulla ragazza, consumata mentre il fidanzato veniva immobilizzato e costretto ad assistere. Le vittime, ancora sotto choc, hanno denunciato […]

25/11/2025