
Elezioni, chiuse le liste: ecco le principali sfide nei collegi della Capitale

Tutti i “big” in campo che si contendono all’interno dei seggi in ballo nella Città eterna.
Chiuse le liste elettorali. I partiti hanno depositato gli elenchi in Corte d’Appello. La campagna elettorale entra nel vivo. In totale, sono 54 i posti in Parlamento assegnati nel Lazio a seguito della riforma che ha ridotto a 600 il numero di deputati e senatori.
Nel collegio Roma 1, solitamente appannaggio dei democratici, il centrosinistra schiera Paolo Ciani, che se la vedrà con Maria Spena di Forza Italia, con la ministra Maria Elena Bonetti del Terzo polo, con il prorettore della Sapienza Livio De Santoli del M5s. Enzo Foschi per il centrosinistra correrà nel collegio Roma 2, sfidando la consigliera comunale Simonetta Matone, favorita di Salvini che l’ha piazzata anche in più listini proporzionali, Fabio Dionisi per il Terzo polo, e Angela Salasia per il M5S. In V e VI municipio (collegio UO3) Fratelli d’Italia piazza Fabio Rampelli che sfiderà per il centrosinistra l’ambientalista Rossella Muroni, per il Terzo polo Marta Marziali. Corre con i Cinque Stelle Manuel Tuzzi. Nel quarto collegio Roberto Morassut scende in campo per la coalizione di centrosinistra, per il centrodestra Maria Teresa Bellucci di Fratelli d’Italia e Luca Di Egidio per il Terzo polo. Nel quinto collegio la dem, Patrizia Prestipino, deputata uscente, tenterà l’impresa sfidando il centrodestra che qui piazza il deputato azzurro uscente Alessandro Battilocchio; il candidato del Terzo polo è Pietro Madonia. In corsa tra Ostia e Pomezia, promettendo percentuali oltre le aspettative, anche Carlotta Chiaraluce, nota militante di Casapound candidata con la formazione Italexit di Gianluigi Paragone. Nel collegio Roma 6 abbiamo il deputato uscente Claudio Mancini per la coalizione di centrosinistra in sfida con il meloniano Luciano Ciocchetti, ex centrista. Mentre nel Roma 7 corrono Carlo Romano, candidato di Impegno Civico, la consigliera regionale uscente Valentina Grippo per il Terzo polo, e il sottosegretario al ministero dell’Economia Federico Freni, in quota Lega, per il centrodestra.
Per i plurinominali invece i leader capilista (per la parte proporzionale) Nicola Zingaretti per il centrosinistra e Giorgia Meloni per il centrodestra si sfideranno nello stesso collegio Roma 2, dove il Terzo polo schiererà la renziana di ferro Maria Elena Boschi e il M5s l’ingegnere Livio De Santoli. Nel secondo collegio, troviamo invece come capilista la consigliera regionale dem Michela Di Biase e Francesco Lollobrigida, fedelissimo di Meloni, per il centrodestra. Ancora Boschi per i centristi di Calenda. Alfonso Colucci guida invece la lista del M5s. Nel terzo collegio correrà invece per il PD il deputato uscente Claudio Mancini, in sfida ancora con Boschi, con Fabio Rampelli per il centrodestra e con il deputato uscente grillino Francesco Silvestri.
Per quanto concerne il Senato, Carlo Calenda sfiderà l’ex compagna di partito Emma Bonino nella seconda circoscrizione (uninominale) al Senato, dove il centrodestra tenterà la difficile impresa con la storica consigliera capitolina Lavinia Mennuni. Andrea Catarci, attualmente nella giunta Gualtieri, correrà nel terzo collegio contro Giulia Bongiorno, candidata della Lega e Livia Pandolfi per il Terzo polo. Per il quarto collegio corrono Monica Cirinnà (PD), in sfida con Ester Mieli di Fratelli d’Italia e Rita Iorio per il Terzo polo.
Nei listini del plurinominale, il centrosinistra schiera come capolista Cecilia D’Elia, che sfiderà Daniela Santanché di FdI alla guida della coalizione di centrodestra. Nel listino anche Andrea De Priamo, storico consigliere comunale meloniano. Per il M5S abbiamo Alessandra Maiorino e per il Terzo polo ancora Carlo Calenda, in campo pure sull’uninominale. In lista anche il renziano Luciano Nobili. Nel secondo collegio torna in campo l’ex senatore Andrea Augello, che corre da capolista, sfidando il segretario del Pd del Lazio Bruno Astorre, e Stefano Patuanelli per il M5s.