Cotral costretta a risarcire 157 mila euro all’autista morto per amianto sui bus

10/01/2023

Un risarcimento da centocinquantasettemila euro è stato notificato dal tribunale di Roma come indennizzo dovuto alla famiglia per la morte del 59enne Vincenzo Cecchini, dipendente della Cotral per oltre 10 anni.

Cecchini è stato operaio, manovale d’officina, e poi autista per Cotral, svolgendo, inoltre, mansioni di manutenzione delle scale mobili delle stazioni della metropolitana di Roma, che presentavano molte componenti in amianto. Come autista di linea ha condotto mezzi pesanti, autobus e pullman con vari parti in asbesto, con esposizione a polveri e fibre di amianto.

È stato esposto alla fibra, benzene e altri cancerogeni privo di strumenti di prevenzione tecnica e di protezione individuale. La diagnosi è arrivata nel novembre 2010, l’uomo è morto soltanto 8 mesi più tardi il 22 luglio 2011.

A guidare la decisione del giudice del lavoro Valentina Cacace, è stata la sentenza del tribunale di Roma, confermata in appello nel dicembre 2022, che condanna la Cotral Spa al risarcimento per Laura Cristofanelli, vedova del Cecchini e mamma di Stefano e Claudio.

I consulenti tecnici di ufficio hanno riconosciuto “la sussistenza del nesso fra l’esposizione lavorativa e l’insorgenza dell’adenocarcinoma polmonare diagnosticato” alla vittima, richiamando le normative che dispongono tutta una serie di misure che il datore di lavoro deve attuare per preservare la salute dei suoi dipendenti precisando che “… non può non dubitarsi della responsabilità della società resistente per l’omessa adozione di quelle cautele … che avrebbero ridotto il rischio…”.

Il Tribunale di Roma riconosce ai figli e alla madre, anche il danno biologico di natura psichica. Dopo la diagnosi, infatti, l’integrità psico-fisica del Cecchini è stata compromessa perchè consapevole della gravità del quadro patologico e l’approssimarsi della morte.

“Non sarà possibile restituire alla famiglia il loro caro, ma abbiamo ottenuto giustizia e un po’ di pace” ha dichiarato Ezio Bonanni, presidente dell’osservatorio nazionale amianto, che ha iniziato ad interessarsi ai processi a carico di Cotral Spa, dopo che molti lavoratori sono stati collocati in prepensionamento amianto.

Cotral, interpellata, ha così risposto: “L’azienda prende atto della sentenza disposta dal Tribunale di Roma e precisa che si tratta di fatti risalenti ad oltre vent’anni fa. Nel rispetto della normativa, nessun lavoratore impiegato presso gli impianti di Cotral Spa, è attualmente esposto al contatto con componenti che contengono polveri e fibre di amianto”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Tenta una rapina armato di una Colt, ma viene fermato dal vigilante

Tenta una rapina armato di una Colt, ma viene fermato dal vigilante

Attimi di terrore a Torrevecchia, nella zona nord di Roma, dove un uomo armato ha fatto irruzione in un minimarket puntando una pistola contro la moglie del titolare. Il rapinatore, un 62enne romano incensurato, è stato però bloccato grazie al coraggio del gestore dell’attività e all’intervento provvidenziale di una guardia giurata fuori servizio. L’uomo è […]

15/06/2025

Scarcerato il “re dell’asfalto” romano: annullata la misura cautelare

Scarcerato il “re dell’asfalto” romano: annullata la misura cautelare

Il Tribunale del Riesame ha annullato la misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Mirko Pellegrini, imprenditore definito dagli inquirenti il “re dell’asfalto” della Capitale, accusato di essere a capo di una rete corruttiva nella gestione della manutenzione stradale. Arrestato lo scorso 26 maggio, Pellegrini era stato posto ai domiciliari per il presunto pericolo […]

14/06/2025

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Tre ore. È questo l’intervallo di tempo su cui si concentrano le indagini sulla morte di Ana Sergia Alcivar Chenche, 46enne ecuadoregna residente a Genova, deceduta a Roma il 15 giugno scorso dopo essersi sottoposta a un intervento di liposuzione in uno studio privato a Primavalle. Arrivata in buone condizioni di salute, Ana è stata […]

14/06/2025

Arrestato in Grecia il presunto killer di Villa Pamphili

Arrestato in Grecia il presunto killer di Villa Pamphili

È stato arrestato a Skiathos, isola greca delle Sporadi, Rexal Ford, cittadino californiano di 46 anni, accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. L’uomo, individuato grazie alle tracce lasciate dal suo telefono cellulare e ai movimenti bancari, era arrivato in Grecia lo scorso 11 giugno con un volo diretto da Fiumicino. È ritenuto […]

14/06/2025

Svelata rete di pedofili: in carcere un geometra con la moglie e un’infermiera

Svelata rete di pedofili: in carcere un geometra con la moglie e un’infermiera

Un’indagine nata come un intervento a tutela di una donna vittima di maltrattamenti si è trasformata in uno dei casi più delicati su cui la Procura di Latina sta attualmente lavorando. Tre le persone finite in carcere con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico: una infermiera caposala di 43 anni, in servizio presso l’ospedale Santa […]

13/06/2025

Garbatella, per sfuggire a un controllo dei carabinieri ingoia la droga e muore

Garbatella, per sfuggire a un controllo dei carabinieri ingoia la droga e muore

Una tragedia improvvisa ha scosso il quartiere Garbatella nel pomeriggio di giovedì 12 giugno, dove G.G., 32 anni, è morto sotto gli occhi dei carabinieri della stazione locale durante un controllo nell’ambito degli arresti domiciliari. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, avrebbe ingerito della polvere bianca, presumibilmente cocaina, pochi […]

13/06/2025

Caso di Villa Pamphili, identificata la donna uccisa: era americana

Caso di Villa Pamphili, identificata la donna uccisa: era americana

Emergono dettagli inquietanti sulla tragedia di Villa Pamphili, dove sabato scorso sono stati trovati i corpi senza vita di una donna e di una bambina di soli sei mesi. Le indagini, condotte con riservatezza e determinazione, hanno portato a una prima svolta decisiva: secondo quanto riferito da Il Messaggero, la donna è stata identificata come […]

13/06/2025

L’ombra del racket dietro all’omicidio delle due escort rumene

L’ombra del racket dietro all’omicidio delle due escort rumene

Le indagini sulla morte di Denisa Maria Adas si tingono sempre più di giallo e di sangue. Gli inquirenti sono convinti che Vasile Frumuzache, il vigilante romeno reo confesso dell’uccisione di Denisa e di un’altra escort, Ana Maria Andrei, non abbia agito da solo. Le sue confessioni presentano numerose lacune, e le prove raccolte nei […]

13/06/2025

Il Tar annulla i Daspo per il saluto romano ad Acca Larentia: esulta CasaPound

Il Tar annulla i Daspo per il saluto romano ad Acca Larentia: esulta CasaPound

Il Tar del Lazio ha annullato 16 Daspo urbani emessi nei confronti di altrettanti partecipanti alla commemorazione di Acca Larentia del 7 gennaio 2024, durante la quale centinaia di militanti avevano eseguito il saluto romano durante il rito del “Presente!”. Il provvedimento, adottato dal questore di Roma e motivato con la violazione delle norme che […]

12/06/2025