
Tragedia ai Castelli Romani: omicidio-suicidio scuote Cecchina nel venerdì santo

Il venerdì santo ha portato una tragedia ai Castelli Romani, con un omicidio-suicidio che ha sconvolto la tranquilla frazione di Cecchina.
Un ex pilota di 83 anni ha sparato alla moglie, di cinque anni più giovane, prima di togliersi la vita con la stessa arma. È stato un vicino di casa a dare l’allarme, chiamando i carabinieri di Cecchina e l’unità operativa di Castel Gandolfo.
Quando le forze dell’ordine sono arrivate, hanno trovato i due corpi e l’arma accanto a loro. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe sparato alla moglie prima di suicidarsi. Entrambi soffrivano di malattie oncologiche, e sembra che abbiano concordato questo tragico epilogo, come testimoniato in una lettera trovata nella loro abitazione.
Il sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli, ha espresso il suo dolore e sgomento per l’accaduto, a nome dell’intera comunità. Questo gesto ha scosso profondamente tutti i residenti, lasciando un vuoto di tristezza e incredulità.