
Campidoglio, due falchi reali sul tetto per cacciare i gabbiani: è polemica

La coppia di rapaci si alza per un breve volo all’arrivo del segnale elettrico e spaventa i gabbiani. Diaco (M5S): “Poveri uccelli, pensiamo al loro benessere”.
Novità in Campidoglio. Per mandare via i gabbiani dal tetto, il Comune ha scelto di utilizzare due faclhi reali. I rapaci sono giunti al colle all’interno delle loro gabbiette, accompagnati dal personale specializzato che ha vinto il bando. Sono arrivati il 24 marzo sulle terrazze del Palazzo Senatorio e installati sui loro trespoli.
Daniele Diaco critica la scelta: “I falchi sono legati e collegati con un sistema di radiotrasmittenza e, quando gli arriva il comando, vengono liberati per poi partire”. Il concetto alla base prende il nome di «stress call». Si basa sui suoni che i rapaci emettono durante la missione in volo e impauriscono qualsiasi altro uccello nei paraggi, che istintivamente vola via. “Poveri falchi, ma anche poveri gabbiani. Pensiamo sia meglio adottare un sistema più etico: basta un semplice suono di allarme per evitare che i gabbiani sorvolino l’area e lascino i propri ricordini”, prosegue il consigliere comunale e vicepresidente della commissione Ambiente.