Un ingaggio da top player. Quello che chiede Mattia Zaccagni, sente di meritarlo dopo il rendimento straordinario dell’ultima stagione. Incontri multipli ad Auronzo tra Lotito e il suo agente Mario Giuffredi, arrivato nel Cadore insieme a Marco Sommella, procuratore di Immobile. Colloqui prima e durante l’amichevole con la Triestina, poi la cena insieme in hotel, con il confronto che si è prolungato fino a notte inoltrata. C’è stata una fumata grigia. L’ex Verona è in scadenza nel 2025, punta a prolungare il suo contratto di altri tre anni, fino al 2028. La Lazio è pronta ad adeguare il suo stipendio, c’è comunque ancora una distanza da colmare.

Uno dei big da blindare

Zaccagni guadagna poco meno di 2 milioni all’anno, vorrebbe un sostanziale aumento fino a 3,5 milioni, quasi il doppio della cifra percepita attualmente. Lotito, che inizialmente aveva proposto 2,5 milioni, si è spinto fino a un ingaggio di 3 milioni a stagione. L’intesa al momento non c’è, ma trapela ottimismo. Le parti si riaggiorneranno presto nel tentativo di arrivare a un punto d’incontro. Il patron biancoceleste, impantanato nel tentativo di dare una scossa al mercato in entrata, ha il compito di risolvere anche le pratiche interne. Zaccagni è un big da blindare, si aspetta dal club un riconoscimento economico.

Fonte: lalaziosiamonoi.it