
Appia Antica: telecamere e varchi contro il traffico selvaggio

Il Campidoglio avanza un piano per installare varchi elettronici e telecamere sull’Appia Antica, con l’obiettivo di tutelare uno dei patrimoni storici più importanti della Capitale e contrastare il traffico selvaggio. La proposta, discussa in Commissione, ha sollevato numerosi dibattiti: se da un lato si punta a garantire il rispetto delle normative di salvaguardia, dall’altro alcune opposizioni e parti della maggioranza mettono in dubbio la fattibilità del progetto.
Il piano prevede l’installazione di telecamere simili a quelle utilizzate nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL), per monitorare e regolare gli accessi lungo i punti critici dell’area, come via Appia Nuova e Appia Pignatelli. Gli ingressi incontrollati, infatti, rischiano di compromettere l’integrità della Regina Viarum e dell’ambiente circostante. L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha spiegato che i varchi saranno accompagnati da una riorganizzazione del traffico, con deviazioni e limitazioni mirate.
Tuttavia, il progetto incontra ostacoli amministrativi. Il Ministero della Cultura, già nel maggio 2023, aveva espresso perplessità in merito, chiedendo un coordinamento tra le istituzioni per evitare conflitti con le direttive del Parco Archeologico dell’Appia Antica. La questione principale ruota attorno alla necessità di un’autorizzazione ministeriale che certifichi la compatibilità del progetto con il codice della strada e il contesto urbano.
Alcuni consiglieri, sia di opposizione, ma anche di maggioranza, hanno sollevato qualche obiezione nei confronti di un provvedimento che, peraltro, non farebbe altro che rendere “cogente” il divieto di attraversamento veicolare che è già in vigore, ma totalmente ignorato quotidianamente da una gran mole di automobilisti. Il problema è che, una volta concretizzato il divieto di accesso con l’installazione delle telecamere, le auto vadano ad intasare ulteriormente le vie limitrofe come l’Appia Pignatelli, l’Appia Nuova e la via delle Sette Chiese, che già ora sono congestionate nelle ore di punta. Insomma, il rischio di peggiorare la situazione c’è.
Nonostante le difficoltà, la Giunta comunale ribadisce l’importanza di proteggere il patrimonio storico e paesaggistico dell’Appia Antica, simbolo unico della storia romana, dall’impatto dell’eccessivo passaggio veicolare. I prossimi mesi saranno cruciali per definire i dettagli del piano e superare i nodi burocratici che ne rallentano l’attuazione.