
Appello del sindaco Gualtieri alla sanità privata per assistere i pellegrini

Mancano pochi mesi all’inizio del Giubileo 2025 e la città di Roma si prepara ad affrontare l’enorme sfida di accogliere milioni di pellegrini che giungeranno per l’Anno Santo. In questo contesto, il commissario straordinario Roberto Gualtieri ha lanciato un appello urgente alle strutture sanitarie private, chiedendo loro di collaborare con il sistema sanitario pubblico per gestire l’attesa ondata di richieste assistenziali.
La struttura commissariale ha infatti pubblicato un bando che invita ospedali, cliniche e organizzazioni sanitarie private a offrire i propri servizi durante il Giubileo. A questa iniziativa sono chiamati a partecipare soggetti privati di varia natura, dalle cooperative mediche alle associazioni non profit, con l’obiettivo di integrare la capacità già limitata degli ospedali pubblici romani. I soggetti interessati avranno un mese di tempo per presentare domanda all’amministrazione cittadina.
Per sostenere questa grande operazione, il governo ha stanziato circa 155 milioni di euro, di cui 70,5 milioni destinati a interventi in 34 ospedali pubblici della Capitale, che saranno ampliati e rinnovati per accogliere al meglio i visitatori. Tuttavia, nonostante questi potenziamenti, le sole strutture pubbliche non sarebbero sufficienti a rispondere ai bisogni previsti dei pellegrini e dei turisti che parteciperanno alle celebrazioni dell’Anno Santo.
L’obiettivo della collaborazione con le strutture sanitarie private è garantire un’assistenza medica flessibile e affidabile, sia per le cure di routine sia per le emergenze. Le cliniche e gli ospedali privati che faranno richiesta dovranno dimostrare di poter offrire servizi senza compromettere gli standard di accessibilità e qualità tipici del sistema pubblico.
Con l’inizio degli eventi previsto per l’aprile 2025, l’infrastruttura sanitaria di Roma dovrà essere pronta a fornire assistenza continua durante tutto il vasto programma del Giubileo.