
Regione Lazio, 10 milioni per sostituire i veicoli commerciali inquinanti
Quasi 10 milioni di euro per accelerare la transizione ecologica del parco veicoli commerciali nelle aree più critiche della Capitale e dei comuni limitrofi. È l’obiettivo del nuovo bando della Regione Lazio, pubblicato ieri dall’assessorato all’Ambiente, e rivolto alle aziende di Roma, Fiumicino, Guidonia, Tivoli, Marino e Monterotondo. Gli incentivi, interamente a fondo perduto, mirano a sostituire i mezzi più inquinanti con veicoli elettrici, ibridi o a basse emissioni, contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria e alla competitività delle imprese del territorio.
Il bando si inserisce nel quadro delle misure adottate dalla Regione per sostenere le attività produttive senza penalizzare la mobilità e i servizi locali. A partire dal 1° dicembre 2025 e fino al 31 marzo 2026, le aziende potranno presentare domanda tramite la piattaforma GeCoWEB Plus. Ogni impresa potrà richiedere il contributo per uno o due veicoli nuovi di fabbrica, a fronte della rottamazione di mezzi benzina fino a Euro 2 o diesel fino a Euro 4.
Gli incentivi arrivano fino a 10.000 euro per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici delle categorie N1 e N2, ossia mezzi fino a 12 tonnellate. Per chi sceglie invece veicoli Euro 6 plug-in, ibridi, a metano, GPL o bi-fuel, il contributo previsto è pari a 5.000 euro. L’obiettivo è ottenere una sostituzione reale e misurabile dei veicoli più obsoleti, riducendo le emissioni nelle zone maggiormente esposte all’inquinamento atmosferico.
«Con questo bando compiamo un passo concreto per aiutare le imprese e migliorare la qualità dell’aria nelle aree più esposte alle criticità ambientali», ha dichiarato il presidente della Regione, Francesco Rocca, sottolineando come la transizione ecologica debba procedere «senza penalizzare nessuno».
Sulla stessa linea l’assessore all’Ambiente, Elena Palazzo, che spiega: «Vogliamo ridurre le emissioni, sì, ma senza scaricare costi o disagi sulle famiglie e sulle imprese». Palazzo ricorda il recente lavoro di rimodulazione del Piano della Qualità dell’Aria, grazie al quale è stato evitato il blocco dei diesel Euro 4 ed Euro 5 a Roma: «Ora agevoliamo le piccole e medie imprese che ogni giorno usano i veicoli per lavorare, offrendo un contributo significativo per sostituire i mezzi più inquinanti».
Con questo intervento, la Regione Lazio punta dunque a coniugare tutela dell’ambiente e sostegno alle imprese, favorendo un rinnovo del parco veicoli che possa incidere concretamente sulla riduzione delle emissioni e sul miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane più problematiche.