I veleni nel pool antimafia. Insulti choc alla famiglia Borsellino

24/09/2025

Un’inchiesta che scuote la memoria delle stragi di mafia e mette in luce dinamiche oscure tra politica e giustizia. Gioacchino Natoli, ex pm del pool antimafia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, è indagato dalla Procura di Caltanissetta per favoreggiamento alla mafia. Al centro dell’indagine, la sua audizione del 23 gennaio 2024 davanti alla Commissione parlamentare antimafia, nella quale avrebbe tentato di pilotare il contenuto delle domande che avrebbe dovuto ricevere: in sostanza lo si accusa di aver cercato di apparecchiarsi l’audizione con un pacchetto pre-confezionato di quesiti, evitando tematiche “scomode”.

Dalle carte dell’inchiesta emergono intercettazioni compromettenti, rese pubbliche nella trasmissione Lo Stato delle cose condotta da Massimo Giletti su Rai 3. In un dialogo con l’ex collega Roberto Scarpinato, oggi senatore M5S e membro della stessa Commissione, Natoli chiede: «Gli passi qualche domanda tu. Fammi dare lo spunto». Scarpinato, pur rassicurandolo sul fatto che lo avrebbe fatto parlare, respinge però l’idea di coinvolgere altri parlamentari come Andrea Orlando, Walter Verini e Giuseppe Provenzano, ipotizzati da Natoli come possibili “sponde” per ottenere altre domande addomesticate. Non solo questo, la trasmissione di Giletti ha rivelato dell’altro.

Non meno gravi, infatti, sono le intercettazioni ambientali registrate nella casa di Natoli, in cui, parlando con la moglie e la figlia, vengono rivolti giudizi offensivi verso la famiglia Borsellino. «Sono tutti senza neuroni», afferma la figlia, mentre Natoli commenta la testimonianza della vedova Agnese Borsellino definendola priva di valore. Lo stesso ex pm, con toni irridenti, aggiunge: «Hai mai sentito al mondo qualcuno che abbia dato retta a quello che diceva Agnese Borsellino? Io manco sapevo se era viva o morta». E insiste ancora con l’insulto derisorio: «Era la moglie dell’eroe, il quale quando era in vita la sbeffeggiava con i colleghi». Battute di pessimo gusto che hanno suscitato una sacrosanta indignazione, considerando il ruolo che Borsellino ebbe nella lotta a Cosa nostra, il sacrificio pagato con la vita e la sofferenza patita dai suoi familiari per la perdita. E se a livello dell’inchiesta giudiziaria i giudizi personali espressi nei confronti della famiglia Borsellino non hanno rilevanza, certamente quel che ne emerge è un quadro desolante.

La vicenda ruota attorno al controverso dossier “mafia e appalti”, indicato da una parte della magistratura come possibile movente della strage di via D’Amelio. Scarpinato ha respinto ogni accusa di manipolazione, chiarendo a Il Messaggero: «È falso che la richiesta di archiviazione per alcuni soggetti nell’inchiesta del 13 luglio 1992 fu taciuta nell’incontro del 14 luglio alla presenza di Borsellino. Altri magistrati e lo stesso Natoli in Commissione Antimafia hanno riferito che si parlò di quella richiesta di archiviazione quando c’era lo stesso Borsellino.  Questo dimostra che la tesi su “mafia e appalti” come causa della strage è una palese forzatura fondata su falsità». Una posizione che cerca di ridimensionare le accuse, ma che non cancella le ombre che ancora gravano su uno dei capitoli più delicati della storia giudiziaria italiana.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma, minaccia con la pistola tre 14enni fingendosi un carabiniere

Roma, minaccia con la pistola tre 14enni fingendosi un carabiniere

Un episodio di violenza e terrore avvenuto alla periferia est di Roma è ora al centro di un processo. Carlo De Rosa, 37 anni, è accusato di aver minacciato con una pistola tre ragazzini di 14 anni a Case Rosse l’8 dicembre 2023, sostenendo di essere un carabiniere. L’uomo, che con l’Arma non ha nulla […]

26/09/2025

Condannato a 18 anni il narcos albanese Elvis Demce, l’erede di Diabolik

Condannato a 18 anni il narcos albanese Elvis Demce, l’erede di Diabolik

Il processo di secondo grado sul tentato omicidio di Alessio Marzani, avvenuto nel 2020 ad Acilia, si è concluso con la conferma di tre condanne e una riduzione di pena. Al centro della vicenda un intreccio di traffici di droga, silenzi comprati e vendette, culminato in un agguato che avrebbe potuto trasformarsi in un omicidio. […]

26/09/2025

Roma, proteste pro Palestina: occupato l’istituto Rossellini dopo la Sapienza

Roma, proteste pro Palestina: occupato l’istituto Rossellini dopo la Sapienza

Le proteste pro Palestina non si fermano e, da Roma, passano dalle università alle scuole. Dopo l’occupazione simbolica della facoltà di Lettere alla Sapienza di lunedì 22 settembre, ieri mattina è stato occupato anche l’Istituto Cine-Tv Roberto Rossellini, nel quartiere Ostiense. Un gesto che segna il primo stop all’anno scolastico appena iniziato e che apre […]

26/09/2025

Scandalo: operazione al seno rinviata perchè l’anestesista sciopera per Gaza

Scandalo: operazione al seno rinviata perchè l’anestesista sciopera per Gaza

Vergognoso. Non ci sono altre parole per descrivere l’assurdità dell’episodio. Ad Ancona una donna deve essere operata per l’asportazione di un tumore al seno. Ma non può, perchè l’anestesista sciopera per Gaza. Ma in cosa far saltare un intervento chirurgico allevia la condizione delle famiglie palestinesi? Non è dato saperlo. La vittima della vicenda è […]

26/09/2025

Fiumicino, donna travolta e uccisa: indagini sul possibile femminicidio

Fiumicino, donna travolta e uccisa: indagini sul possibile femminicidio

Un tragico incidente avvenuto martedì sera a Isola Sacra, nel comune di Fiumicino, si tinge di giallo. A perdere la vita è stata Simona Bartoletto, 34 anni, investita da una Smart guidata da un 30enne mentre camminava lungo via Redipuglia insieme al figlio di otto anni, rimasto miracolosamente illeso. La vicenda, inizialmente trattata come omicidio […]

26/09/2025

Roma, fermato al Ghetto un irregolare del Ciad armato di coltello

Roma, fermato al Ghetto un irregolare del Ciad armato di coltello

Attimi di tensione ieri mattina al Ghetto di Roma, nel pieno delle celebrazioni del Rosh Hashanà, il Capodanno ebraico. In piazza delle Cinque Scole, un giovane di 29 anni, originario del Ciad, si è avvicinato a un gruppo di persone che stava uscendo dalla Sinagoga. L’uomo, scalzo, dall’aspetto emaciato e con lo sguardo perso nel […]

25/09/2025

Roma, maxi sequestro a piazza Bologna: 70 chili di cocaina e armi in un box

Roma, maxi sequestro a piazza Bologna: 70 chili di cocaina e armi in un box

È finito in manette Michele Arcangelo D’Angelo, 35 anni, originario di Piscopio (Vibo Valentia), già noto alle cronache per un caso del 2015 da cui era stato assolto, oggi accusato di custodire un vero arsenale di droga e armi in pieno quartiere piazza Bologna. I carabinieri della stazione locale, insieme al Nucleo operativo della Compagnia […]

24/09/2025

Roma, arrestato a Ciampino pusher di Wax, il pericoloso “miele dello sballo”

Roma, arrestato a Ciampino pusher di Wax, il pericoloso “miele dello sballo”

Nuovo colpo allo spaccio di stupefacenti nella zona di Ciampino, dove i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Castel Gandolfo hanno arrestato un pusher romano di 39 anni, trovato in possesso di hashish e della pericolosa droga Wax, conosciuta anche come “miele dello sballo”. L’uomo, già attenzionato dai militari per i suoi movimenti sospetti, […]

23/09/2025

Roma, guerra per le piazzole del sesso: scontri tra trans e omosessuali

Roma, guerra per le piazzole del sesso: scontri tra trans e omosessuali

La periferia sud di Roma è diventata teatro di una nuova e inaspettata rivalità: non solo piazze di spaccio, ma vere e proprie piazzole contese per la prostituzione. In via de La Comunella, una strada isolata non lontana da Trigoria, la convivenza tra transessuali e omosessuali si è trasformata in una guerra aperta fatta di […]

23/09/2025