
Nasce experiencelazio.it, il portale regionale del turismo rurale

È online experiencelazio.it, il primo portale digitale dedicato alla diversificazione agricola del Lazio. Una sorta di “Booking” per gli agriturismi che raccoglie già 1.400 imprese agricole e che, secondo le stime, potrà attrarre 200 mila utenti tra turisti, cittadini, operatori economici e istituzioni. L’iniziativa, realizzata da Commodore Industries per Arsial, mira a generare un giro d’affari compreso tra i 15 e i 20 milioni di euro, offrendo uno strumento innovativo per connettere il settore agricolo con il turismo e la promozione del territorio.
“La diversificazione delle attività agricole è un pilastro dell’economia regionale e un elemento di tenuta per un tessuto produttivo spesso in difficoltà”, ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini, evidenziando come il progetto favorisca anche la crescita sociale e ambientale.
Il portale, disponibile anche in versione app, offre schede informative dettagliate con descrizioni, immagini, video, geolocalizzazione, contatti e pulsanti per interagire direttamente con le aziende agricole. Oltre a fornire indicazioni su prodotti locali, esperienze enogastronomiche e attrazioni nei dintorni, la piattaforma permette agli operatori economici di promuovere la propria offerta e attivare collaborazioni.
“Con Experience Lazio facciamo un passo concreto verso un turismo autentico, esperienziale e legato alle eccellenze del nostro territorio”, ha dichiarato l’assessore al Turismo Elena Palazzo, spiegando che il portale è collegato a visitlazio.com e intende rafforzare il brand Lazio come destinazione di qualità.
La diversificazione agricola nel Lazio si conferma anche una leva occupazionale, soprattutto per donne e giovani: oltre un terzo degli imprenditori agrituristici è donna. Il progetto rappresenta inoltre uno strumento di contrasto allo spopolamento delle aree marginali e montane, valorizzando attività come fattorie didattiche, agricoltura sociale, oleo- ed enoturismo.
Grazie a un quadro normativo avanzato sulla multifunzionalità agricola, il portale diventa un motore di sviluppo per imprese e territori, con l’obiettivo di integrare ruralità e innovazione. “È un’opportunità straordinaria per valorizzare l’entroterra, promuovere l’enogastronomia e costruire legami profondi con le comunità locali”, ha concluso Palazzo.