
Rinnovo ai vertici delle partecipate di Stato tra conferme e volti nuovi

Si chiude il dossier sui rinnovi ai vertici di alcune delle principali aziende partecipate dal Tesoro attraverso Cassa Depositi e Prestiti. Le designazioni per i nuovi consigli d’amministrazione di Snam, Italgas, Fincantieri e Trevi portano con sé tre conferme e un cambio di rilievo, in un mix tra continuità gestionale e rafforzamento strategico. Come anticipato, il nome nuovo è Agostino Scornajenchi, scelto per prendere il posto di Stefano Venier alla guida di Snam. Manager con lunga esperienza nel settore energetico, Scornajenchi arriva da Cdp Venture, dove ricopriva il ruolo di amministratore delegato. Il nuovo presidente sarà Alessandro Zehentner, già consigliere Enel.
In Italgas arriva la quarta conferma per Paolo Gallo, architetto dell’integrazione con 2iRete Gas, oggi primo operatore europeo nella distribuzione del gas. Paolo Ciocca, già commissario Consob, guiderà il consiglio di amministrazione. Confermati anche Fabio Barchiesti, Costanza Bianchini, Erika Furlani, Alessandra Bucci, Aldo Mancino e Shen Qinjing, rappresentante di State Grid of China, socio di minoranza di Cdp Reti con il 35%, presente anche nei board di Terna e Snam.
Anche Fincantieri prosegue lungo il binario della continuità. Roberto Folgiero è stato confermato amministratore delegato per il secondo mandato, mentre Biagio Mazzotta resta alla presidenza. La lista presentata da Cdp Equity, che detiene il 71,25% del gruppo cantieristico, comprende Simona Camerano, Gianfranco Battisti, Sara Carrer, Emilio Scalfarotto e Mariachiara Geronazzo.
Per quanto riguarda Trevi Finanziaria Industriale, Cassa Depositi e Prestiti ha optato per un nome noto della politica italiana: sarà Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega nella scorsa legislatura, a ricoprire il ruolo di presidente. Confermato anche l’amministratore delegato Giuseppe Caselli.
Sul fronte delle infrastrutture autostradali, si registra un’importante novità: l’assemblea dei soci di Autostrade per l’Italia, controllata da Cdp con i fondi Macquarie e Blackstone, ha approvato il bilancio 2024 e nominato il nuovo vertice. Antonino Turicchi è stato designato presidente, mentre l’amministrazione sarà affidata ad Arrigo Giana, già numero uno dell’azienda dei trasporti milanese ATM. Il consiglio include anche Miguel Antoñanzas Alvear, Ignacio Botella Rodríguez, Sergio Buoncristiano, Amedeo Cicala, Jonathan Grant Kelly, Fabio Massoli, Gianluca Ricci, Alessandro Tonetti, Renata Tosi, Andrea Valeri, Christoph Holzer e Zhiping Chen. Massimo Romano, consigliere uscente, ha rinunciato a un secondo mandato.
Con queste mosse, il Tesoro intende rafforzare il controllo strategico su settori chiave come energia, infrastrutture e mobilità, affidandosi a manager di comprovata esperienza e mantenendo un dialogo solido con i partner internazionali.