
Il Campidoglio prepara una task force per il rilancio del litorale di Ostia

Il Municipio X di Roma, che comprende Ostia, Acilia e Dragona, è finito al centro dell’attenzione politica dopo una giunta straordinaria convocata dal sindaco Roberto Gualtieri il primo aprile. Una riunione atipica, priva di ordine del giorno ufficiale, interamente dedicata alla situazione critica di uno dei territori più complessi della Capitale. Secondo fonti interne, il Municipio viene descritto come “il peggiore di Roma” per capacità di realizzazione e gestione dei progetti, in netto contrasto con gli altri municipi già coinvolti in opere legate a Pnrr e Giubileo.
Il Campidoglio ha così deciso di varare una task force, con il coinvolgimento diretto degli assessori Alfonsi, Patanè, Segnalini e Zevi, quest’ultimo con delega alle spiagge. Tra le ipotesi al vaglio anche quella di nominare un assessore delegato che segua stabilmente il dossier del Municipio X, recandosi periodicamente sul territorio.
Ostia e il suo vasto entroterra rappresentano una realtà unica. Un territorio con oltre 230.000 abitanti che da anni attende interventi mirati e risolutivi. Nonostante la vicinanza con Roma e un potenziale turistico straordinario, il quartiere soffre per infrastrutture carenti, degrado urbano, trasporti inefficienti e un verde pubblico in stato di abbandono. “Qui viviamo come in nessun’altra parte di Roma, ma…”, raccontano i residenti, lasciando spazio a un lungo elenco di problemi mai risolti.
Tra questi, il mancato sviluppo della mobilità: un solo ponte collega Ostia all’aeroporto e alla Roma-Fiumicino, mentre progetti come il sottopasso di Acilia e il raddoppio della Roma-Lido sembrano svaniti nel nulla. La pineta di Castel Fusano, minacciata dalla cocciniglia, sta morendo sotto gli occhi di tutti, tra discariche abusive e giardini dimenticati.
Il recente incendio doloso in sette stabilimenti balneari ha riportato l’attenzione sul litorale proprio mentre il Consiglio di Stato sbloccava i bandi per la gestione dei lidi. Intanto, nel weekend partirà il “Piano Mare 2025” dell’Ama, con interventi straordinari su circa 20 chilometri di costa, ma i cittadini si aspettano molto di più.
Gli imprenditori locali, convocati a breve da Ascom, presenteranno nuove proposte per il rilancio turistico, dalla nautica allo sviluppo del porto. Ostia ha potenzialità enormi, ma richiede programmazione, investimenti e una visione strategica. Il quartiere, con le sue diverse anime, non può più attendere. “Un Municipio da solo non può farcela”, è la consapevolezza che sembra finalmente arrivata anche in Campidoglio.