
Sparatorie a Tor Bella Monaca, quattro feriti in poche settimane

Sabato sera, Michel Nastasi, 32 anni, si è presentato all’ospedale di Frascati con una ferita d’arma da fuoco alla caviglia. L’uomo, con precedenti per traffico di droga e legato all’operazione “Ferro di cavallo” dei carabinieri, ha denunciato una tentata rapina. Tuttavia, la sua versione non convince del tutto gli inquirenti della Squadra Mobile, che stanno indagando sulla dinamica dell’accaduto. Michel è il fratello di Vincenzo Nastasi, noto nel quartiere come “‘O Principe“, per il suo stile di vita tra lusso e criminalità, ex gestore del traffico di droga nell’area.
Quello di Michel Nastasi non è un caso isolato. Dall’inizio del 2025, altri tre uomini con precedenti sono finiti in ospedale con ferite alle gambe provocate da colpi d’arma da fuoco. Il 4 febbraio, un 35enne si è presentato al Policlinico Casilino con una ferita al ginocchio, raccontando di essere stato aggredito durante una rapina mentre si trovava in auto su via Raimondo Targetti. A fine gennaio, un uomo di 34 anni, originario di Napoli, è stato colpito al fianco mentre si trovava a bordo della sua auto nei pressi di Tor Vergata. Anche lui ha dichiarato di essere stato vittima di un attacco improvviso. A inizio mese, un altro pregiudicato è stato ferito con la stessa dinamica.
Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se queste aggressioni siano realmente episodi di tentata rapina o se si tratti di regolamenti di conti legati allo spaccio di droga. Il contesto di Tor Bella Monaca, noto per le sue attività illecite, rende difficile credere a una serie di coincidenze.
L’operazione che ha portato all’arresto di Vincenzo Nastasi e alla disarticolazione della sua rete aveva portato un’apparente tregua nel quartiere, ma la recente escalation di violenza fa temere una ripresa degli scontri tra bande. Gli inquirenti continuano a scavare per far luce su questi episodi, mentre il timore di nuove sparatorie cresce tra gli abitanti della zona.