
Il Rolex comprato con la carta rubata: in manette abusivo cileno 41enne

Un 41enne di origine cilena, noto occupante abusivo dell’ex hotel Cinecittà, è stato arrestato dopo aver acquistato un Rolex del valore di 13 mila euro utilizzando una carta di credito rubata. L’acquisto, effettuato in una gioielleria di via Cavour, è stato notato dalla banca che, insospettita, ha segnalato il pagamento anomalo. L’American Express, la cui carta è risultata appartenere a una turista statunitense derubata qualche mese prima, ha avviato le indagini.
Le telecamere di sicurezza hanno ripreso l’uomo mentre si recava in negozio, mostrando in dettaglio il volto e i movimenti sospetti del 41enne. Una volta identificato come Felipe Sebastian Rodriguez Perez, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, è stato subito rintracciato grazie alla videosorveglianza.
L’indagine ha rivelato che Perez, conosciuto per il suo curriculum di crimini legati al furto e alla truffa, si era avvicinato al negozio chiedendo di visionare un orologio da ben 13 mila euro. Dopo aver scelto il prezioso Rolex, ha esibito la carta rubata per effettuare il pagamento, senza destare sospetti tra i dipendenti del negozio, ignari dell’origine fraudolenta del denaro.
L’arresto del 41enne arriva dopo una serie di episodi di occupazione abusiva e criminalità nel quartiere di Cinecittà, che hanno messo a dura prova la sicurezza dei residenti. L’ex hotel, da tempo in mano a occupanti perlopiù sudamericani, è stato sgomberato recentemente, ma i problemi di ordine pubblico persistono.
Perez, arrestato in flagranza e già sotto sorveglianza per altri reati, è stato poi condotto in tribunale. Nell’ordinanza del giudice Roberto Ranalazzi, si legge che all’origine del crimine vi è il furto della carta a una persona ignara, e che Perez era già recidivo in azioni del genere.