
Identificati i tre responsabili dell’incendio al liceo Gullace

Un incendio devastante ha colpito il liceo Teresa Gullace, situato nella zona di Don Bosco a Roma, causando danni ingenti alla struttura scolastica e costringendo le autorità a chiudere temporaneamente l’istituto. Le indagini, condotte grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificare tre giovani responsabili: un italiano e due stranieri, tutti minorenni, accusati di aver appiccato il rogo che ha distrutto una parte significativa della scuola.
L’episodio è avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, quando i tre ragazzi sono stati ripresi mentre scavalcavano i cancelli della scuola, pronti a mettere in atto il loro piano. Le fiamme sono divampate rapidamente, distruggendo parte della palestra e altri locali adiacenti. Il fuoco ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e ha lasciato l’istituto in una condizione critica, con danni stimati intorno ai due milioni di euro.
Gli studenti, colpiti dall’accaduto, stavano occupando l’istituto da alcuni giorni per protestare contro la mancanza di sicurezza nelle scuole. L’incendio, infatti, ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla vulnerabilità degli edifici scolastici e alla necessità di maggiori controlli per garantire la sicurezza degli studenti e del personale.
Le autorità scolastiche, insieme al Comune di Roma e ai rappresentanti delle forze dell’ordine, stanno lavorando per riaprire parzialmente l’istituto, consentendo agli studenti di tornare in classe al più presto. Tuttavia, la complessità dei lavori di ripristino richiederà tempo, e alcune aree rimarranno inagibili per mesi.
I tre minorenni, accusati di danneggiamento e incendio doloso, sono stati segnalati alla Procura, che ora valuterà le misure da adottare nei loro confronti. L’incidente ha riportato alla luce il problema della sicurezza nelle scuole italiane, evidenziando l’urgenza di investimenti per proteggere questi luoghi fondamentali per la crescita e l’educazione dei giovani.