
Ritrovata la sedicenne scomparsa. Il sollievo dei familiari

Un lungo e caloroso abbraccio ha concluso la settimana di ansia e preoccupazione della famiglia Nikic, rimasta in ansia da mercoledì scorso per la scomparsa di Asia Andrea, 16 anni, uscita di casa senza cellulare e occhiali da vista facendo perdere le sue tracce.
Dopo lunghi giorni di attesa, di appelli sui social e di intense ricerche da parte delle forze dell’ordine, finalmente la tanto attesa buona notizia legata al ritrovamento della ragazza. Non sono ancora stati rese note le circostanze del ritrovamento, nè tantomeno i motivi che abbiano spinto Asia ad allontanarsi da casa in questo modo, abbandonando i familiari nell’angoscia più totale.
Nel momento del bisogno, comunque, la famiglia Nikic ha potuto contare sulla solidarietà e sull’aiuto della comunità della frazione di Pavona, nel Comune di Albano laziale, che si è mobilitata insieme ad amici e parenti per intensificare le operazioni di ricerca.
Una ricerca che subito si è concentrata su alcune zone della capitale ed in particolare Furio Camillo, Marconi e piazza Bologna. E’ da quelle zone, infatti, che erano giunte le prime segnalazioni di possibili avvistamenti della ragazza che avevano spinto i ricercatori a focalizzarsi in quella direzione.
Dal 23 ottobre, giorno della scomparsa, a ieri, sono stati giorni eterni per i familiari di Asia, che finalmente hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e allontanare i fantasmi di un epilogo drammatico della vicenda. Una storia che ha comunque avuto un risvolto positivo, rappresentato dalla sincera solidarietà e dal sostegno di tante persone, che la famiglia Nikic ha voluto ringraziare, ricordando l’importanza della collaborazione e il valore dell’appartenenza ad una comunità.