
Poliziotti aggrediti a Fidene: l’ennesimo caso di violenza contro le Forze dell’Ordine

A Roma, nel quartiere Fidene, un intervento delle forze di polizia si è trasformato in un episodio di brutale aggressione. Quattro agenti, giunti per sedare una lite all’interno di un condominio, sono stati attaccati fisicamente da alcuni residenti. La situazione è rapidamente degenerata, costringendo gli agenti a chiedere l’arrivo di rinforzi. Il bilancio finale è drammatico: due agenti feriti, uno dei quali con una frattura al cranio e una prognosi di venti giorni. Riportata la calma nel condominio non senza difficoltà tre persone, fra le quali una donna, sono state accompagnate al vicino commissariato di via Luigi Enriquez: la loro posizione è ora al vaglio della magistratura.
L’episodio ha sollevato dure reazioni da parte di Valter Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato, che ha denunciato la crescente delegittimazione e criminalizzazione nei confronti delle Forze dell’Ordine, quotidianamente esposte a violenze di ogni genere. “Mentre c’è chi addita gli operatori in divisa come razzisti e violenti,” ha dichiarato Mazzetti, “la verità è che lavorano senza sosta per garantire sicurezza, spesso a discapito della propria salute e senza potersi difendere.”
Massimo Nisida, segretario Fsp di Roma, ha ribadito la necessità di una seria riflessione politica: “È ora di rimettere le cose nella giusta prospettiva e capire che i servitori dello Stato meritano tutela e rispetto”.