
Narcos minorenne arrestato: nascondeva coca, hashish e una pistola

Nel quartiere di Corviale, a Roma, la polizia ha arrestato un giovane di 17 anni, trovato in possesso di una pistola calibro 38 e sostanze stupefacenti. Il fermo è avvenuto il 19 settembre, durante un controllo di routine da parte delle forze dell’ordine in largo Emilio Quadrelli. Il ragazzo, sorpreso con un mazzo di chiavi in mano, è stato bloccato dagli agenti della polizia di Stato che, insospettiti, hanno deciso di approfondire il controllo.
Le chiavi che il giovane portava con sé permettevano di aprire alcune cantine nella zona. Al loro interno, gli agenti hanno rinvenuto una pistola carica con 13 munizioni, 20 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish. Il giovane è stato immediatamente arrestato e condotto in questura, dove l’arresto è stato convalidato dalla procura dei minori. Le forze dell’ordine stanno ora indagando per capire se il 17enne fosse coinvolto in una rete criminale più ampia o se agisse da solo.
L’operazione si inserisce in un contesto di controlli intensificati nella zona di Corviale, un quartiere noto per problemi di degrado e microcriminalità. Negli ultimi mesi, infatti, sono stati numerosi gli interventi delle forze dell’ordine volti a contrastare lo spaccio di stupefacenti e altri reati. Solo lo scorso weekend, i carabinieri avevano effettuato un altro arresto nella stessa zona, segno di una situazione particolarmente delicata dal punto di vista della sicurezza.
In quel caso, un uomo di 41 anni era stato fermato alla guida di uno scooter mentre cercava di fuggire da un posto di blocco. Nonostante i tentativi di divincolarsi, l’uomo era stato bloccato dai militari che, dopo una perquisizione, gli avevano trovato addosso dosi di sostanze stupefacenti. Anche quell’arresto rientrava in un piano di controllo mirato contro lo spaccio e la criminalità nelle periferie romane.
L’operazione più recente che ha portato all’arresto del 17enne fa parte di un’azione coordinata dalle forze di polizia, fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, nell’ambito di un più ampio piano di interventi per il ripristino della sicurezza in alcune delle zone più problematiche della capitale. L’attività rientra nel quadro delle operazioni di controllo che riguardano non solo Corviale, ma anche altre aree come Magliana, Villa Bonelli e San Paolo, dove le forze dell’ordine hanno intensificato le attività di prevenzione e repressione.
L’obiettivo di queste operazioni è garantire maggiore sicurezza ai cittadini e contrastare efficacemente il fenomeno dello spaccio, che spesso coinvolge giovani e minorenni. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, il quartiere di Corviale continua a essere teatro di episodi di criminalità diffusa, un problema che richiede una risposta strutturale, oltre che interventi repressivi.
La situazione a Corviale, come in altre periferie romane, rimane complicata, ma le operazioni delle forze dell’ordine dimostrano un impegno costante nella lotta contro la criminalità locale.