
Travolta e uccisa a 100 km/h: pirata della strada inquadrato dalle telecamere

Si avvicina la cattura del pirata della strada responsabile della morte di Daniela Cricelli, 39 anni, travolta e uccisa sulla via Tiburtina, all’altezza di Tivoli Terme. Grazie alle immagini di dieci telecamere di sorveglianza, le forze dell’ordine sono a un passo dall’identificazione del colpevole. Il tragico incidente, avvenuto ad una velocità folle di 100 km/h in un tratto dove il limite è fissato a 50 km/h, ha sconvolto la comunità e innescato una massiccia caccia all’uomo.
Daniela, mamma di due figli di 9 e 14 anni, lavorava come impiegata nei magazzini Amazon. La donna stava attraversando la strada quando è stata investita violentemente da una Volkswagen Golf, che l’ha trascinata per diversi metri, lasciandola senza scampo. Il conducente non si è fermato a prestare soccorso, fuggendo via. La dinamica è stata poi ricostruita grazie alle telecamere installate lungo il percorso che hanno immortalato l’auto lanciata a folle velocità.
La polizia, grazie al lavoro investigativo e alle testimonianze raccolte, ha individuato il veicolo responsabile e ha confermato che si tratta di una gara clandestina tra due auto, una BMW e una Golf, che procedevano ad altissima velocità. Mentre la BMW è riuscita a schivare Daniela, la Golf l’ha travolta senza possibilità di evitarla. I filmati di sorveglianza mostrano chiaramente i due veicoli impegnati in un inseguimento folle, con sorpassi e cambi di corsia che mettono in pericolo la vita degli altri utenti della strada.
Le autorità stanno ora confrontando le immagini per confermare l’identità del conducente della Golf, già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di guida pericolosa. L’inseguimento è durato solo pochi minuti, ma ha avuto conseguenze tragiche, lasciando una famiglia distrutta. I parenti e gli amici di Daniela chiedono giustizia, mentre le forze dell’ordine proseguono le ricerche del responsabile, che si nasconde ancora.
Questo ennesimo episodio di pirateria stradale mette nuovamente in luce il problema delle gare clandestine lungo le strade della periferia romana. Il tratto della Tiburtina, in particolare, è già noto per episodi simili, e i residenti chiedono un intervento deciso delle autorità per fermare queste corse illegali che mettono in pericolo la vita di tutti.