
Tragedia alle terme: bambino di 8 anni muore risucchiato dagli scarichi

Intorno all’orario di chiusura, alle Terme di Cretone si è consumata una vera e propria tragedia. Un bambino di 8 anni, in compagnia della madre e del padre, si trovava a fare un bagno nella vasca principale dell’impianto. I genitori, di origine russa, si sono trasferiti in Italia solo da pochi anni per motivi lavorativi, ed il piccolo ancora non parlava e capiva perfettamente l’italiano.
Alle 18:30 l’altoparlante dell’impianto termale avvisa i bagnanti di uscire dall’acqua vista l’imminente chiusura del sito. Ma il bambino è ancora lì, in acqua. Così, mentre alcuni bagnanti erano ancora in vasca (secondo alcuni testimoni), viene avviato il sistema di svuotamento delle vasche tramite degli scarichi.
L’acqua inizia a fluire velocemente verso il fondo. Nello scarico però, non c’è solo acqua: c’è anche il corpo del bambino di 8 anni. I genitori si accorgono dell’incidente, iniziano ad urlare. Ma il sistema di drenaggio non si ferma e la tragedia si consuma. L’arrivo dei soccorsi è stato utile solo a certificare il decesso ed a recuperare, dopo due ore di intervento, il corpo del bambino. Sul caso indaga la Procura di Tivoli.