
Uccisa a Roma, fermato un 17enne per omicidio

Macabra scoperta nel quartiere Primavalle: ritrovato un cadavere in un carrello della spesa accanto ad un cassonetto dell’immondizia.
È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per l’accusa di omicidio il 17enne, originario dello Sri Lanka ma nato a Roma, accusato di avere ucciso una coetanea poi ritrovata in un carrello della spesa nel quartiere Primavalle della Capitale. Il fermo dovrà essere convalidato: il ragazzo è stato interrogato per molte ore in Questura.
IL FATTO
Una ragazzina uccisa a coltellate da un suo coetaneo, che poi ha trasportato il cadavere per un centinaio di metri in strada nascondendolo all’interno di un sacco della spazzatura a sua volta messo in un carrello della spesa. Ad accorgersi della scena sarebbe stato un passante che intorno alle 15 ha allertato il numero di emergenza 112: “ho visto quel ragazzo scendere con un carrello e un bustone nero dei rifiuti da cui cola del liquido – avrebbe detto agli operatori – si sente anche un odore forte”. Quando gli agenti della polizia, una volta allertati, sono giunti sul posto, hanno trovato alcune macchie di sangue che da un portone di un palazzo conducevano fino ad un cassonetto in via Stefano Borgia.
Gli inquirenti in queste ore stanno tentando anche di fare luce sui dettagli di una vicenda in cui altre persone potrebbero essere coinvolte e di cui anche il movente al momento non è chiaro. La polizia sta già acquisendo le immagini delle telecamere della zona alla ricerca di qualsiasi elemento che possa aiutare a ricostruire le modalità dell’omicidio e sta interrogando le persone del palazzo da dove sarebbe uscito il diciassettenne con il corpo della vittima.