
Roma sempre più calda: meno giorni di pioggia ma aumentano le bombe d’acqua

È sempre più caldo, e in linea generale anche se piove meno è sempre più frequente il fenomeno delle bombe d’acqua, l’ultima pochi giorni fa. Nonostante questo Roma sale nella classifica della vivibilità climatica, in pratica una serie di indicatori – dall’escursione termica alla nuvolosità diurna – che determinano il grado di benessere con cui si vive in città. Il Corriere, in collaborazione con iLMeteo.it, ha stilato una classifica delle principali città italiane, 108 in totale, e i dati del 2022 collocano Roma circa a metà, al 43esimo posto, in crescita di 30 posizioni rispetto al 2011 e più in alto di Milano (75esima).
La Capitale, con la sua fisionomia di città dell’entroterra, meno esposta alla brezza marina e dunque più calda in estate, migliora ma non si distingue in positivo, e del resto neppure in negativo. In generale, emerge il dato sul caldo: dal 2010 ad oggi la temperatura media è aumentata di 2 gradi netti, dai 15,5 gradidel 2010 ai 17,5 del 2022, mentre nel 2021 era di 16,6 gradi. Condizione, questa, che riguarda tutta Italia e tutta Europa: è la febbre del pianeta, dicono gli esperti.
C’è poi il tema piogge, da leggere con due prospettive. Da un lato infatti è indicativo di un maggior benessere il fatto che, in totale, il numero di giorni piovosi (pioggia di almeno un’ora di almeno 1 millimetro) sia diminuito: 60 giorni nel 2021 e 42 nel 2022, addirittura furono 80 giorni nel 2010. D’altro canto, però, sono di molto cresciute anche a Roma le cosiddette «bombe d’acqua», che i meteorologi chiamano piogge intenseovvero precipitazioni nelle 24 ore maggiori a 20 millimetri: 14 casi nel 2021 e 24 nel 2022, mai così tante dal 2010 quando furono 19, e infatti su questo indicatore Roma precipita 76esima nella classifica delle città