
Positivo a droga e alcol il poliziotto che ha investito e ucciso il 19enne Simone

L’incidente tra auto e scooter è avvenuto sulla via Prenestina: sul caso indaga la Polizia Locale di Roma capitale.
Il poliziotto di 46 anni, coinvolto nell’incidente stradale nel quale è morto Simone Sperduti, il ragazzo di appena 19 anni deceduto la notte di mercoledì 24 agosto in via Prenestina, è risultato positivo ai test di droga e alcol. L’agente, già sospeso in passato dal servizio, è stato arrestato e condotto all’interno del carcere di Regina Coeli. È la conseguenza dei risultati dei test tossicologici, i quali hanno confermato come il conducente della vettura che ha investito e ucciso Simone Sperduti fosse in stato alterato poiché sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti al momento dell’impatto. L’uomo è accusato del reato di omicidio stradale.
Secondo una prima ricostruzione, l’auto stava svoltando sulla consolare verso lo svincolo del Grande Raccordo Anulare in direzione Roma Sud. A questo punto sarebbe avvenuto lo scontro fatale con lo scooter, diretto verso il centro città, guidato dal ragazzo che stava andando al lavoro.