
Gra, semina il panico: beccato dopo 11 chilometri in fuga

L’uomo, 32 romano, è scappato ad una volante nella zona di San Basilio, fermato poi a Casal Bertone.
Una scena da film: si è dato alla fuga all’alt della polizia. Una lungo inseguimento proseguito prima sul Grande Raccordo Anulare e poi sul tronchetto urbano dell’A24, terminato con il fuggitivo braccato a Casal Bertone. Dopo aver messo a repentaglio la sicurezza delle decine di automobilisti, è stato fermato dopo oltre dieci chilometri.
I fatti hanno preso corpo intorno alle 23:30 di lunedì sera. Il conducente di una Citroen bianca non si è fermato allo stop intimatogli da una pattuglia della polizia nella periferia nord est della Capitale. Da qui la folle corsa, con il fuggitivo che da San Basilio ha preso a tutta velocità la via Tiburtina per poi immettersi sul GRA all’altezza della Tiburtina Valley (uscita 13). Tallonato da numerose pattuglie a sirene spiegate l’uomo ha quindi preso la diramazione urbana dell’A24 in direzione Roma centro. Riuscito ad uscire dalla tangenziale all’altezza di via Galla Placidia, il fuggitivo ha proseguito la sua corsa per poi essere braccato dalla polizia in via Asinari da San Marzano. Non pago, dopo aver abbandonato la Citroen ha provato a scappare a piedi ma è stato raggiunto e bloccato.
Identificato in un 32enne romano, accompagnato negli uffici di Polizia è stato fermato per resistenza e denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Restano da comprendere le motivazioni che hanno portato l’uomo a darsi alla fuga, con lo stesso che non ha voluto fornire spiegazioni agli investigatori che lo hanno fermato.