
Truffe agli anziani: colpo di finti agenti in borghese in via Conca d’Oro

Nel quartiere Nuovo Salario un’anziana di 88 anni è stata vittima di una truffa in seguito alla quale ha perso gioielli e due orologi Rolex del valore complessivo di 60 mila euro. La donna, residente in una palazzina di via Conca d’Oro, ha aperto la porta a due uomini che si sono finti poliziotti e carabinieri in borghese. Con l’inganno, i due malviventi l’hanno convinta a consegnare tutti gli oggetti di valore che teneva nei cassetti, inclusi due orologi di famiglia acquistati per occasioni speciali. Dopo aver raccolto la refurtiva, i truffatori le hanno assicurato che sarebbero tornati, ma si sono dileguati senza lasciare traccia. Solo con l’aiuto di una governante e dei parenti la vittima ha realizzato di essere stata ingannata e ha allertato le vere forze dell’ordine.
Non è il primo episodio di truffa agli anziani registrato nella Capitale. Pochi giorni fa, una donna 80enne dei Parioli, ha sventato un tentativo di raggiro organizzando una contro-trappola. Contattata da un truffatore che si è spacciato per un parente in difficoltà, l’anziana donna ha finto di credere alla storia e ha preparato tutto per il suo arrivo. Quando il malvivente si è presentato alla porta, ad attenderlo ha trovato la polizia. Episodi come questo dimostrano quanto i truffatori cerchino di sfruttare la vulnerabilità delle vittime, utilizzando tecniche che vanno dalla truffa del “parente in difficoltà” al travestimento, spacciandosi per agenti delle forze dell’ordine.
Le truffe agli anziani a Roma continuano a rappresentare un grave problema, nonostante le operazioni delle forze dell’ordine abbiano portato, solo quest’anno, a oltre 320 arresti e più di 3.500 denunce. Zone come il centro storico, il Nomentano e piazza Bologna risultano particolarmente colpite. Stando alle denunce, molte delle organizzazioni che orchestrano queste truffe sembrano avere base nella regione campana. Nonostante i significativi successi delle autorità, il fenomeno rimane diffuso e difficile da estirpare. Le vittime spesso raccontano di incontri con individui dotati di grande abilità nel manipolare e convincere, rendendo necessario un continuo lavoro di sensibilizzazione e prevenzione per arginare questa piaga sociale.