
Trastevere sotto la lente: 20 nuove telecamere per una movida più sicura

Nel cuore di Roma, Trastevere, la lotta contro la movida violenta si fa sempre più intensa. Mentre le forze dell’ordine registrano un arresto al giorno solo a Ponte Sisto, i residenti si mobilitano per chiedere più sicurezza. La risposta? Un sistema di videosorveglianza all’avanguardia con 20 nuove telecamere ad alta definizione.
Installate vicino all’edicola di piazza Trilussa, le telecamere di ultima generazione promettono di moltiplicare gli arresti grazie alla capacità di riconoscere i volti con precisione millimetrica. Un deterrente importante per chiunque pensi di delinquere in una delle piazze più amate di Roma. La misura arriva dopo le numerose proteste dei comitati di cittadini, esasperati dalla movida chiassosa e violenta che trasforma le notti di Trastevere in un incubo. Genitori e vittime di aggressioni chiedono interventi concreti per garantire la sicurezza nel quartiere.
Il sindaco Gualtieri ha incontrato i residenti rassicurandoli sull’impegno dell’amministrazione capitolina. Nel mirino, l’assunzione di nuovi agenti per la Polizia Locale e progetti di prevenzione mirati. Nel frattempo, si intensificano i controlli sul territorio, con un giro di vite sugli orari delle discoteche e la chiusura dei locali che somministravano alcolici fino all’alba, anche ai minori.
La presidente del Municipio, Lorenza Bonaccorsi, attraverso il suo delegato ai Rapporti con i cittadini e alla Polizia Locale, Stefano Marin, conferma i problemi notturni ma anche i passi avanti fatti dal punto di vista amministrativo. L’Assemblea capitolina, inoltre, ha chiesto un incontro urgente al prefetto per istituire un tavolo sulla sicurezza a Trastevere. La lotta per la sicurezza a Trastevere è una sfida cruciale per l’intera città. Le nuove telecamere e le iniziative di controllo rappresentano un passo importante verso un futuro più tranquillo per i residenti e una movida più rispettosa delle regole.