Tre adolescenti sono stati presi di mira fra i vicoli dello storico rione della Capitale.

Una notte di malamovida con protagonisti tre giovani fra i 18 ed i 20 anni, poi fermati dai carabinieri con la refurtiva ancora in possesso. Un modus operandi assodato, quello della baby gang, capace di mettere a segno tre rapine nell’area tra piazza Trilussa e i vicini vicoli di Trastevere. A denunciare l’accaduto sono state le vittime stesse, adolescenti che avevano pensato di passare una notte di svago fra le strade del quartiere di Trastevere. I malcapitati hanno poi permesso ai militari dell’arma di dare un nome ed un volto alla gang.

I tre, fermati dai carabinieri, sono quindi gravemente indiziati di essere gli autori di tre distinti episodi di sottrazione di catenine in oro, con violenza o minaccia, avvenuti nel corso della notte fra sabato e domenica. Un 20enne e un 19enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto. Un 18enne denunciato a piede libero. Tutti gravemente indiziati del reato di rapina in concorso. I due fermati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa di essere trasferiti in carcere, come disposto dall’autorità giudiziaria.

Foto Twitter