
Tragedia sulla via Polense, muore l’ex-sindaco di Guidonia Michel Barbet

Un tragico scontro frontale lungo la via Polense, al chilometro 26, ha spezzato per sempre la vita di Michel Barbet, 66 anni, ex sindaco 5 Stelle di Guidonia Montecelio. Barbet era in sella alla sua Bmw, diretto verso casa a San Gregorio da Sassola, quando è avvenuto l’urto fatale con una Ford Fiesta condotta da un uomo di 82 anni, ora ricoverato in gravi condizioni al Policlinico Umberto I. Erano da poco passate le 19 di sabato scorso. Per Barbet, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.
La notizia della sua morte si è diffusa nella mattinata successiva, generando sconcerto e commozione. Dal 2017 al 2022 Michel Barbet ha rappresentato per molti cittadini un volto nuovo della politica, portatore di rigore amministrativo, pacatezza ed empatia. «Un sindaco gentiluomo e perbene», lo ricordano in tanti, «determinato ma sempre aperto all’ascolto».
Barbet era nato in Provenza, in Francia, ed era arrivato in Italia per amore a soli 24 anni: «Dissi a mia madre che sarei rimasto due settimane in vacanza, ma non sono più tornato», raccontava. Dopo diversi lavori, era stato impiegato presso l’Ance, l’associazione dei costruttori edili. Nel 1993 si stabilì a Guidonia, città che sarebbe poi diventata il centro della sua attività politica. Nel 1999 aveva acquisito la cittadinanza italiana, un momento che definiva «tra i più emozionanti della mia vita, insieme al giorno dell’elezione a sindaco».
Nel Movimento 5 Stelle dal 2012, Barbet aveva vinto le elezioni nel 2017 con un gruppo di attivisti che ancora oggi ne ricorda lo spirito di servizio e il senso di comunità. Durante il suo mandato, si era distinto per aver risanato i conti del Comune, ereditato con un deficit di 50 milioni di euro. «Michel era una colonna portante, un fratello», ha dichiarato Giuliano Santoboni, ex assessore e compagno di tante battaglie.
«Con te perdiamo una persona che non ha mai smesso di credere nell’impegno civico e nei valori del Movimento», ha scritto Giuseppe Conte, leader del M5S. Anche Roberto Gualtieri, sindaco metropolitano di Roma, ha espresso il suo cordoglio, definendolo «un uomo leale e sempre al servizio della sua comunità».
Barbet aveva continuato il suo impegno anche dopo il termine del mandato, fondando l’associazione “Sesta Stella” e lavorando al fianco dei più fragili, in particolare nella distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. Il suo ultimo progetto era migliorare quel servizio, renderlo più efficiente e raggiungere più persone.
Ora tutta la città di Guidonia attende di potergli rendere omaggio. I funerali si svolgeranno dopo l’autopsia, come disposto dalle autorità.