
Teatrosophia porta in scena un viaggio nella vita della Contessa di Castiglione

Dopo il successo de La Papessa, torna al Teatrosophia di Roma la coppia creativa composta da Andrea Balzola e Beatrice Schiaffino con L’Imperatrice – Intervista impossibile a Virginia Oldoini, Contessa di Castiglione, in scena dal 16 al 19 ottobre 2025. Lo spettacolo rappresenta il secondo capitolo del progetto teatrale Free Women Suite, un percorso dedicato alle grandi figure femminili libere e ribelli della Storia, che incarnano gli Arcani Maggiori femminili dei Tarocchi.
Scritto da Andrea Balzola e diretto dallo stesso insieme a Beatrice Schiaffino, L’Imperatrice esplora la vita enigmatica e appassionante della Contessa di Castiglione, figura centrale e controversa dell’Ottocento europeo. Donna di rara bellezza e intelligenza, Virginia Oldoini fu utilizzata dal cugino Camillo Benso di Cavour e da Vittorio Emanuele II come arma diplomatica per avvicinare Napoleone III alla causa italiana. La contessa riuscì nella missione, ma la sua ambizione superava la politica: sognava di diventare lei stessa un’imperatrice, padrona del proprio destino e del proprio potere.
Nessuna dama del secolo fu tanto ammirata, discussa e calunniata. Dietro la sua eleganza e il suo mistero, la Castiglione custodiva segreti di Stato e amori proibiti. Alla sua morte, i servizi segreti sabaudi distrussero molti documenti, ma lettere e diari sopravvissuti hanno permesso di ricostruirne il mito. Nel linguaggio simbolico dei Tarocchi, L’Imperatrice rappresenta la donna che si rigenera attraverso la propria forza creativa, la seduzione e la consapevolezza di sé: una figura che incarna luce, concretezza e libertà.
Protagonista della scena, Beatrice Schiaffino, attrice di intensa sensibilità, già applaudita nella tournée nazionale de L’anatra all’arancia accanto a Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Con questo nuovo lavoro, Schiaffino torna al teatro di ricerca, con un progetto che fonde drammaturgia contemporanea, introspezione psicologica e simbolismo. Le voci fuori campo di Ruben Rigillo, Carmen Di Marzo e Paolo Masera accompagnano il racconto, arricchito dalle musiche di Gerardo De Pasquale.
Gli spettacoli andranno in scena giovedì e venerdì alle 21:00, sabato e domenica alle 18:00. Al termine di ogni replica, Teatrosophia offrirà il consueto aperitivo di incontro tra artisti e pubblico, nel segno della convivialità e del dialogo culturale.
Biglietti: intero 15 euro, ridotto 12 euro, più tessera associativa. Prenotazioni sul sito ufficiale: www.teatrosophia.it.