Tangentopoli di Ostia, altri due dipendenti comunali nei guai

24/05/2025

E’ arrivata la sentenza del Gup di Roma sul caso della Tangentopoli di Ostia. L’udienza si è conclusa con tre rinvii a giudizio, una condanna con rito abbreviato e ben sette patteggiamenti, tra dipendenti del municipio e imprenditori locali. Al centro dell’inchiesta, un sistema di presunte dazioni illecite finalizzate a ottenere favori, in particolare sanatorie per abusi edilizi, avvenuti tra il 2021 e il 2023.

Questa sentenza giunge a breve distanza dalla condanna a sette anni inflitta a Franco Nocera, ex responsabile dell’ufficio edilizia privata del medesimo municipio, coinvolto in una precedente inchiesta per fatti analoghi risalenti agli anni 2016 e 2017.

Sotto la lente degli inquirenti sono finiti, tra gli altri, Salvatore Saraceno e Antonio Loddo, funzionari del X Municipio accusati di garantire «il superamento di ogni possibile ostacolo burocratico» in cambio di laute mazzette. Un semplice fiocco di prosciutto offerto in regalo, secondo l’accusa, rappresentava solo un piccolo “anticipo”. Ieri, Saraceno è stato rinviato a giudizio, mentre Loddo ha optato per il patteggiamento, ottenendo una pena di tre anni e quattro mesi.

A innescare l’inchiesta, un sopralluogo effettuato nel settembre del 2020 al ristorante “La Bettola” di via Castel Porziano proprio da Loddo e Saraceno. In quella circostanza, i due funzionari avrebbero attestato nella loro relazione di servizio «circostanze di fatto risultate false», proponendo una sanzione amministrativa per due strutture abusive che, al contrario, avrebbero dovuto essere demolite.

Il direttore del dipartimento Tutela ambientale del Comune di Roma, ascoltato dagli inquirenti, aveva riferito «di aver appreso da più fonti che Saraceno e Loddo erano soliti chiedere denaro per favorire il buon esito delle pratiche loro affidate». Le successive intercettazioni, come evidenziato dal Gip nell’ordinanza di arresto, avrebbero rapidamente captato «promesse, consegne di denaro (in un caso documentata da registrazione video), patti di vendita della funzione, riepiloghi di somme già incassate, garanzie e vanterie di favoritismi ottenuti, o di prossima acquisizione».

L’inchiesta ha svelato presunti interventi illeciti anche in favore dello stabilimento “Shilling” di Ostia, di proprietà di Fabio Balini, che ieri ha patteggiato una pena di due anni con sospensione condizionale. Per superare il parere negativo dell’Ufficio del Demanio Marittimo in merito alla realizzazione di “pergotende” chiuse all’interno dello stabilimento, adibite alla somministrazione di bevande e alimenti, Saraceno e Loddo sarebbero riusciti a ritardare di un mese la Conferenza di Servizi cruciale per l’accertamento di conformità della struttura. «Per fortuna che c’era la Asl che gliel’avevamo mandato in ritardo, mi so appigliato a quello per rinviarlo, se no come ca.. facevo a rinviarlo», spiegava in un’intercettazione Saraceno a Loddo. In cambio di questo “favore”, Balini avrebbe versato loro 8mila euro, suddivisi in due tranche. Parte di questo denaro sarebbe stato consegnato da Fabio Campanella, istruttore amministrativo del X Municipio, anch’egli tra coloro che ieri hanno patteggiato, ottenendo una pena di un anno e dieci mesi.

L’esito dell’udienza di ieri rappresenta un importante passo avanti nell’accertamento delle responsabilità in questa vicenda che getta un’ombra sulla gestione amministrativa del litorale romano.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Omicidio Fregene: il Ris setaccia la villa, mistero su arma e movente

Omicidio Fregene: il Ris setaccia la villa, mistero su arma e movente

Proseguono senza sosta le indagini sull’efferato omicidio di Stefania Camboni, avvenuto nella sua villetta di via Santa Teresa di Gallura a Fregene. Nella giornata di ieri, i militari del Ris, affiancati dai carabinieri della Compagnia di Ostia e del Nucleo investigativo del Gruppo Ostia, hanno compiuto un meticoloso sopralluogo nell’abitazione, trasformata nel tragico “teatro” del […]

24/05/2025

SUV a fuoco dal benzinaio, automobilista in gravi condizioni

SUV a fuoco dal benzinaio, automobilista in gravi condizioni

Un pomeriggio di paura e fiamme a Bravetta, Roma, dove un’auto è esplosa improvvisamente, intrappolando il conducente all’interno. Solo il coraggioso intervento di un addetto al distributore di benzina ha evitato una tragedia ben peggiore. L’incidente, avvenuto presso il distributore Ip di via della Consolata, ha visto protagonista Lorenzo S., un uomo di 41 anni […]

24/05/2025

Nuovi sviluppi nell’inchiesta per corruzione all’Agenzia delle Entrate

Nuovi sviluppi nell’inchiesta per corruzione all’Agenzia delle Entrate

Si arricchisce di nuovi sviluppi l’inchiesta sulla presunta corruzione all’interno dell’Agenzia delle Entrate di Roma. Davanti al Gup, il procedimento che aveva già visto il patteggiamento di tre ex funzionari si è focalizzato ieri sulle richieste del pubblico ministero Carlo Villani, che ha chiesto il giudizio in abbreviato e le condanne per altri quattro dipendenti […]

24/05/2025

Roma, stretta sulla movida: chiuso il Piper per 15 giorni

Roma, stretta sulla movida: chiuso il Piper per 15 giorni

Dopo la recente chiusura del Room 26 all’Eur, la Questura di Roma ha disposto un nuovo provvedimento restrittivo che scuote il mondo della notte capitolina. Questa volta a finire sotto sigilli, per quindici giorni, è lo storico Piper di via Tagliamento. Nella mattinata di ieri, gli agenti della polizia hanno eseguito il decreto della Questura, […]

24/05/2025

Centocelle: lite al bar sfocia nel tentato omicidio di un barbiere indiano

Centocelle: lite al bar sfocia nel tentato omicidio di un barbiere indiano

Una banale discussione in un bar si è trasformata in un violento tentato omicidio martedì sera a Centocelle. Un barbiere indiano di 24 anni, dipendente di un negozio in via Filippo Parlatore 10, è stato aggredito e ferito al collo con un paio di forbici da un uomo di circa 30 anni, stando ai testimoni […]

23/05/2025

Roma blinda i siti ebraici: scatta l’allerta sicurezza dopo l’attentato negli USA

Roma blinda i siti ebraici: scatta l’allerta sicurezza dopo l’attentato negli USA

Massima allerta nella Capitale per la sicurezza degli obiettivi ebraici. In seguito al tragico attentato di Washington, dove due dipendenti dell’ambasciata israeliana sono stati uccisi al grido di “Free Palestine” nei pressi del Jewish Museum, il Ministero dell’Interno e la Prefettura di Roma hanno immediatamente disposto un rafforzamento delle misure di vigilanza, sia fisse che […]

23/05/2025

Caso-Denisa Adas: una testimone rivela torture e rapimento

Caso-Denisa Adas: una testimone rivela torture e rapimento

Si infittisce il giallo per la scomparsa di Maria Denisa Adas, la trentenne svanita nel nulla nella notte tra il 15 e il 16 maggio. Mentre le ricerche si concentravano sul suo ambiente lavorativo, una testimonianza shock di un’amica intima apre un nuovo, inquietante scenario: un possibile rapimento con sevizie da parte di connazionali. Le […]

23/05/2025

Blitz alla Magliana: sequestrati armi, proiettili e 20 chili di hashish

Blitz alla Magliana: sequestrati armi, proiettili e 20 chili di hashish

Un ingente quantitativo di hashish, quasi 20 chili, confezionato con l’immagine iconica di Braccio di Ferro, era pronto per inondare i locali della movida di Trastevere. I piani di J. G., un trentenne romano incensurato, sono stati però sventati dall’intervento della polizia, che lo ha arrestato nel suo nascondiglio segreto alla Magliana. Nella piccola abitazione, […]

22/05/2025

Si infittisce il mistero dell’omicidio di Fregene dopo l’autopsia

Si infittisce il mistero dell’omicidio di Fregene dopo l’autopsia

Si infittiasce il mistero sull’omicidio di Stefania Camboni, avvenuto nella sua casa di Fregene. Giada Crescenzi, 31 anni, sua nuora, è al momento l’unica persona indagata per l’efferato crimine. Il corpo della vittima presentava ben 34 coltellate: tre alla testa, diverse al torace, alcune delle quali hanno reciso di netto almeno due costole. Ma l’esito […]

22/05/2025