Svolta nel caso Diabolik: per il pm sul luogo del delitto c’era il boss Bennato

07/08/2025

A sei anni esatti dall’omicidio di Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik, ex leader degli Irriducibili della Lazio, emergono nuovi e inquietanti sviluppi nell’indagine. Secondo la Procura di Roma, Leandro Bennato, noto boss di Primavalle e figura centrale dei traffici criminali romani, sarebbe stato presente al Parco degli Acquedotti nel momento in cui Diabolik veniva assassinato con un colpo alla nuca. Un colpo eseguito da Raul Esteban Calderon – rivelatosi poi l’argentino Gustavo Alejandro Musumeci – condannato all’ergastolo ma senza l’aggravante del metodo mafioso, ora al centro del ricorso dei pm.

Nel ricorso appena depositato, i magistrati Francesco Cascini, Rita Ceraso e Mario Palazzi chiedono la riapertura del dibattimento, presentando elementi inediti. Dalle celle telefoniche risulta che il 7 agosto 2019 Bennato ha seguito un percorso sospetto: da Ladispoli è arrivato a Casal del Marmo, poi nei pressi dell’abitazione di Calderon, infine nella zona del parco proprio tra le 18.30 e le 18.47, lo stesso arco temporale in cui Diabolik veniva freddato. Troppe coincidenze difficili da spiegare altrimenti. “Un movimento compatibile con un ruolo attivo nella preparazione o nell’esecuzione dell’agguato”, spiegano gli inquirenti.

Aveva accompagnato il killer nel luogo dell’agguato o era lì solo per controllare che l’azione andasse in porto? Il ritorno di Bennato nei pressi della casa di Calderon poco dopo il delitto alimenta ulteriormente il sospetto che fosse proprio lui l’uomo che ha accompagnato l’esecutore materiale in moto, prima e dopo l’azione letale. E il fatto che il boss di Primavalle avesse deciso di muoversi in prima persona la dice lunga sull’importanza che l’omicidio di Piscitelli doveva rivestire, sia per la caratura della vittima, sia per il messaggio che l’azione doveva veicolare nel mondo criminale romano.

La Procura intende acquisire intercettazioni ambientali che inseriscono l’omicidio di Piscitelli in un contesto mafioso ben preciso, in un contorno fatto di ritorsioni e violenze legate al controllo delle piazze di spaccio nella Capitale. In una conversazione del 2 maggio 2019 tra Natale Bruzzaniti, della ‘ndrangheta, ed Emanuele Gregorini, nipote di Michele Senese, si discute degli equilibri criminali romani. Un’altra, dell’8 luglio, coinvolge Roberto Macori e Piero Monti, che citano l’ordigno fatto esplodere davanti alla sede degli Irriducibili come monito a Diabolik, accusato di mancanza di rispetto. Infine, in un dialogo del 4 settembre tra Macori e due calabresi, si parla dell’omicidio come punizione per chi delude economicamente i clan. Tutti episodi che confermano il contesto mafioso della vicenda e che quindi secondo i pm corroborano la loro tesi alla base del ricorso contro l’esito del processo a Musumeci.

Intanto, Bennato, insieme a Giuseppe Molisso e Alessandro Capriotti – quest’ultimo sospettato di aver attirato Diabolik in trappola – è formalmente indagato come presunto mandante dell’esecuzione. Mentre la giustizia cerca di fare luce su una vicenda intricata, tra clan camorristici, ‘ndrangheta e figure borderline dell’estrema destra, a via Lemonia resta un’aiuola con alberi e fiori a ricordare Piscitelli. Una memoria coltivata da amici e familiari, che conoscevano l’uomo dietro il personaggio, inghiottito da un mondo criminale da cui non ha saputo uscire.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Rapine violente a Trastevere: in manette un tunisino 23enne, caccia ai complici

Rapine violente a Trastevere: in manette un tunisino 23enne, caccia ai complici

Le indagini della polizia hanno portato all’arresto di un 23enne di origini tunisine, accusato di far parte di una banda di rapinatori responsabile di almeno due aggressioni violente tra giugno e luglio a Trastevere. Decisive, per incastrare il gruppo, sono state le immagini delle telecamere di video sorveglianza e le testimonianze delle vittime, che hanno […]

10/08/2025

Roma, la Polizia ha arrestato il rapinatore incubo dei negozianti

Roma, la Polizia ha arrestato il rapinatore incubo dei negozianti

La polizia di Roma ha posto fine alla fuga di un rapinatore seriale che, in appena un mese, aveva terrorizzato commercianti e clienti di farmacie, tabaccai, supermercati e altri esercizi in tutta la città. Il 40enne, romano e già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato in flagranza giovedì mattina, in piazza della Marranella all’incrocio […]

10/08/2025

Roma, indagini sui finti lavori ai boss per eludere i domiciliari

Roma, indagini sui finti lavori ai boss per eludere i domiciliari

La Procura di Roma ha avviato un’ampia indagine su un sistema di finti impieghi utilizzato da esponenti e affiliati delle narcomafie capitoline per eludere le misure restrittive. L’inchiesta punta a verificare la rete di attività commerciali e aziende che, formalmente in regola con contratti e contributi, garantirebbero assunzioni a soggetti sottoposti a arresti domiciliari, consentendo […]

10/08/2025

Viterbese, tragico scontro frontale sulla Sp30 costa la vita a due coniugi

Viterbese, tragico scontro frontale sulla Sp30 costa la vita a due coniugi

Una tragica collisione frontale avvenuta la sera di ieri, sabato 9 agosto, sulla provinciale 30 che collega Vignanello a Vasanello (Viterbo) è costata la vita a una coppia di coniugi, Marcello Montanaro e Maria Vittoria Rita, rispettivamente di 56 e 57 anni. La figlia Aurora 24 enne, consigliere comunale a Vignanello, che viaggiava con loro, […]

10/08/2025

Roma, blitz nel palazzo occupato dai latinos a Cinecittà

Roma, blitz nel palazzo occupato dai latinos a Cinecittà

Un nuovo intervento delle forze dell’ordine ha scosso all’alba il quartiere di Cinecittà, teatro da mesi di episodi di violenza e degrado. In via Eudo Giulioli, tra i civici 12 e 22, Polizia locale di Roma Capitale, carabinieri e polizia hanno effettuato un censimento degli occupanti abusivi delle quattro palazzine di due piani più mansarda, […]

09/08/2025

Roma Tor Bella Monaca, rapinatore entra in un bar e spara: tre feriti

Roma Tor Bella Monaca, rapinatore entra in un bar e spara: tre feriti

Nella notte di venerdì, un episodio di violenza armata ha sconvolto Tor Bella Monaca. Un uomo armato di pistola è entrato nel bar “Bianca Notte” in via degli Acquaroni, annunciando l’intenzione di compiere una rapina. Dopo aver ricevuto il rifiuto del titolare di consegnare l’incasso, il malvivente ha aperto il fuoco, ferendo tre persone: il […]

09/08/2025

Agguato a Centocelle: due nordafricani feriti da spari alle gambe

Agguato a Centocelle: due nordafricani feriti da spari alle gambe

Momenti di terrore nella tarda serata di mercoledì al parco di Centocelle, dove un’aggressione armata ha lasciato a terra due uomini di origini nordafricane, feriti alle gambe e ai piedi. L’allarme è scattato intorno alle 23:30 dopo una serie di colpi d’arma da fuoco. «Abbiamo sentito prima delle urla, poi gli spari e un’auto che […]

08/08/2025

Ostia, inseguimento da film: arrestato ladro argentino dopo furti in tre ville

Ostia, inseguimento da film: arrestato ladro argentino dopo furti in tre ville

Notte movimentata a Roma, con un inseguimento ad alta velocità partito dalla Roma-Fiumicino e conclusosi a Nuova Ostia, che ha portato all’arresto di un ladro argentino di 40 anni, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per furto in abitazione. Insieme a un complice, ancora ricercato, aveva appena svaligiato tre ville sulla Cassia, nei […]

08/08/2025

Tiburtino, ronde dei residenti contro i vandali che danneggiano le auto

Tiburtino, ronde dei residenti contro i vandali che danneggiano le auto

A Casal Bruciato, quartiere del Tiburtino, la tensione è alle stelle. Ogni notte, residenti trovano le proprie auto danneggiate mentre sono parcheggiate in strada. Vetri rotti, carrozzerie rigate e tentativi di effrazione sono ormai all’ordine del giorno. Tra sabato e domenica, in via Satta, otto veicoli sono stati presi di mira da ignoti. Il fenomeno […]

08/08/2025