Sanità Lazio, tempi d’attesa crollati del 78% in due anni: da 42 a 9 giorni

02/11/2025

Un calo vertiginoso dei tempi d’attesa per visite ed esami nel Lazio: in due anni si è passati da una media di 42 giorni nel 2023 a soli 9 giorni nel 2025. Un risultato che segna una svolta per il sistema sanitario regionale e che il presidente Francesco Rocca definisce «una priorità assoluta della Regione».

«Stiamo lavorando con determinazione per ridurre ulteriormente i tempi delle liste d’attesa per visite specialistiche ed esami strumentali», ha spiegato Rocca, ricordando come il miglioramento sia frutto di un lavoro di monitoraggio costante e di un controllo più rigoroso sul sistema di prenotazione.

Una delle novità introdotte riguarda infatti il ReCup, il Centro unico di prenotazione regionale. «Abbiamo avviato un’attività di monitoraggio sulle motivazioni di rifiuto della prima disponibilità proposta al cittadino», ha aggiunto il governatore. In pratica, se un paziente rifiuta l’appuntamento proposto, l’operatore deve registrare la motivazione del “no”: dalla preferenza per una struttura o un medico specifico, all’incompatibilità della data, fino alla distanza del centro medico. I dati raccolti mostrano che nel 22% dei casi il rifiuto è dovuto alla volontà di scegliere una struttura precisa, nel 21% per motivi di data e nel 6% per il mancato gradimento del luogo proposto. «Nonostante il primo rifiuto – precisa Rocca – nel 64% dei casi l’utente ha comunque prenotato entro i tempi di garanzia».

Il miglioramento dei tempi è evidente in tutte le principali prestazioni. L’ecografia bilaterale della mammella è passata da 118 a 21 giorni; la prima visita cardiologica da 20 a 3; la radiografia del torace da 167 a 41. Per le prestazioni “brevi”, come le Tac toraciche, si è scesi da 32 a 2 giorni; per un holter da 14 a 7; per un’elettromiografia da 35 a 9. Nel complesso, la percentuale di rispetto dei tempi previsti è salita dal 78,9% del 2023 al 97,1% del 2025. Per ottenere questi risultati, la Regione ha imposto alle strutture private accreditate di trasmettere al Cup regionale le agende di prenotazione con almeno 12 mesi di anticipo. Nel 2023 erano accessibili appena 333 agende, oggi sono oltre 11mila.

Un altro fronte riguarda il recupero dei cosiddetti “fuori soglia”, ossia i pazienti che hanno ricevuto la prestazione oltre i termini stabiliti dalla classe di priorità. Da novembre 2024 sono stati richiamati 178mila cittadini, anticipando 21mila visite ed esami per un valore di 2,4 milioni di euro. Nel 2023 i “fuori soglia” erano 618mila, scesi a 555mila nel 2024 e a soli 103mila nei primi otto mesi del 2025.

La Regione ha inoltre avviato un monitoraggio sull’appropriatezza delle prescrizioni mediche, introducendo report personalizzati per i medici di base. Dall’analisi è emerso che nel 19% dei casi non viene usata la lista “follow up” per i controlli post-intervento, causando sovraccarichi di prenotazioni; nel 5% dei casi si tratta invece di un errore nella scelta della classe di priorità. Un lavoro capillare che, come ribadisce Rocca, «non si ferma qui: il nostro obiettivo è continuare a migliorare la qualità e la tempestività delle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini del Lazio».

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Influenza in crescita a Roma e nel Lazio: trecentomila contagi in una settimana

Influenza in crescita a Roma e nel Lazio: trecentomila contagi in una settimana

L’influenza torna a farsi sentire con forza alla vigilia del Natale e mette sotto pressione Roma e il Lazio. Nell’ultima settimana si stimano circa trecentomila persone colpite da sindromi influenzali o respiratorie, con un trend in costante crescita che secondo gli esperti porterà al picco tra la fine di dicembre e la prima parte di […]

15/12/2025

Tre Case di Comunità nella Asl Roma 1: nuovi servizi e più tecnologia

Tre Case di Comunità nella Asl Roma 1: nuovi servizi e più tecnologia

Tre Case della Comunità completamente rinnovate, più moderne e soprattutto capaci di offrire un’assistenza continua. È la novità presentata ieri dalla Regione Lazio, che ha inaugurato le strutture di Eroi, Montespaccato e Valle Aurelia, tutte nella Asl Roma 1. Il presidente Francesco Rocca ha tagliato il nastro dalla Casa della Comunità di via Fra’ Albenzio, […]

12/12/2025

Sanità italiana, la pagella Agenas: voti eccellenti per 7 reparti della Capitale

Sanità italiana, la pagella Agenas: voti eccellenti per 7 reparti della Capitale

La sanità italiana mostra segnali di miglioramento, ma continua a essere caratterizzata da un divario significativo tra Nord e Sud. È quanto emerge dal nuovo dossier dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che ha presentato la ricerca “Pne 2025: qualità e diseguaglianze territoriali”. Un’analisi complessa, che valuta oltre mille strutture italiane attraverso 218 indicatori […]

10/12/2025

Abuso di alcol a Roma, ricoveri e trapianti di fegato in aumento

Abuso di alcol a Roma, ricoveri e trapianti di fegato in aumento

Dietro le luci e la socialità che spesso accompagnano la vita notturna romana si nasconde una delle emergenze sanitarie più sottovalutate degli ultimi anni: l’abuso di alcol. Un fenomeno che sta producendo conseguenze drammatiche, con un aumento significativo dei ricoveri per scompensi epatici e, soprattutto, dei trapianti di fegato legati a epatopatia e cirrosi alcolica. […]

04/12/2025

Influenza 2025, già oltre un milione i vaccinati nel Lazio

Influenza 2025, già oltre un milione i vaccinati nel Lazio

Oltre un milione di cittadini del Lazio ha già ricevuto il vaccino antinfluenzale, segnando un incremento significativo rispetto allo scorso anno e confermando l’efficacia della campagna lanciata dalla Regione a inizio ottobre. La stagione influenzale, che ha già provocato un aumento delle infezioni respiratorie, si preannuncia complessa a causa della nuova variante A/H3N2, che ha […]

27/11/2025

Incentivi ai medici che limitano le prescrizioni: è polemica

Incentivi ai medici che limitano le prescrizioni: è polemica

Se un medico di famiglia contiene il numero di esami prescritti ai propri assistiti, alla fine dell’anno può ottenere un premio economico. È la misura introdotta nell’Azienda sanitaria di Modena, dove un accordo con la Fimmg prevede un incentivo di 1,2 euro per assistito all’anno per chi resta entro specifiche soglie di prescrizioni. L’obiettivo dichiarato […]

17/11/2025

Psicofarmaci ai minori in aumento: in 8 anni raddoppiato l’uso in Italia

Psicofarmaci ai minori in aumento: in 8 anni raddoppiato l’uso in Italia

Ogni giorno nel 2024, in Italia, sono state consumate 1.895 dosi di medicinali ogni 1.000 abitanti: quasi due dosi per persona in 24 ore. È quanto emerge dal Rapporto OsMed 2024 dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), che fotografa un Paese dove l’uso dei farmaci è ormai parte della quotidianità, ma con segnali di allarme, soprattutto […]

11/11/2025

Il Polo Trapianti del San Camillo Forlanini: un centro di eccellenza

Il Polo Trapianti del San Camillo Forlanini: un centro di eccellenza

A soli tre mesi dalla sua piena operatività, il Polo interaziendale trapianti dell’ospedale San Camillo Forlanini ha già fatto la differenza per decine di persone e le loro famiglie, con risultati che segnano un incremento significativo delle attività chirurgiche. Tra agosto e ottobre 2025, sono stati eseguiti 30 interventi in più rispetto all’anno precedente, con […]

04/11/2025

Influenza 2025, casi in crescita ma vaccinazioni in aumento

Influenza 2025, casi in crescita ma vaccinazioni in aumento

L’Italia si prepara ad affrontare una stagione influenzale intensa, ma con un dato incoraggiante: le vaccinazioni sono in aumento rispetto allo scorso anno, soprattutto tra gli anziani. «La campagna sta andando bene, abbiamo registrato un incremento tra il 10 e il 15%», spiega al Messaggero Enrico Di Rosa, direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica […]

03/11/2025