
Roma, vittoria preziosa a Venezia: Dybala decisivo, Ranieri guarda avanti

Dopo giorni difficili tra eliminazione in Coppa Italia, incertezze sul futuro del club e dichiarazioni che hanno alimentato il dibattito sul ridimensionamento della squadra, la Roma di Ranieri risponde sul campo con un successo fondamentale in trasferta contro il Venezia. Una vittoria che, oltre ai tre punti, porta con sé un ritrovato entusiasmo e un pizzico di serenità in vista del playoff con il Porto e di un calendario che potrebbe rivelarsi favorevole nelle prossime settimane. Il tecnico romano continua a essere il punto di riferimento in un momento in cui il club è ancora senza amministratore delegato da sei mesi, dimostrando ancora una volta di saper gestire le difficoltà con lucidità. Nonostante le premesse di una gara insidiosa, la Roma ha saputo mantenere il controllo e attendere l’episodio decisivo, arrivato con il rigore conquistato da Angeliño e trasformato da Dybala. Prima del vantaggio, i giallorossi avevano sfiorato il gol con Dovbyk e Mancini, mentre il Venezia, privo di Pohjanpalo dopo il mercato di gennaio, non è mai riuscito a impensierire seriamente la difesa romanista.
Il match ha visto il debutto di Gourna-Douath, giovane centrocampista dotato di grande fisicità, e un’ottima prova di Mancini, decisivo nel finale con un intervento provvidenziale su Maric. Dovbyk si è reso protagonista di un buon primo tempo, calando nella ripresa, mentre Cristante ha offerto una prestazione solida senza particolari guizzi. Tra i migliori in campo c’è stato ancora una volta Dybala, autore del suo sesto gol in campionato. L’argentino non avrebbe dovuto giocare, ma ha insistito con Ranieri per essere della partita e si è rivelato determinante. Il tecnico ha sottolineato l’importanza di questo successo per il morale della squadra, evidenziando come la sfida con il Venezia fosse tutt’altro che scontata. “Fare risultato qui significava fare una grande partita. Il Venezia ha sempre perso con uno scarto minimo nelle ultime 10 gare, quindi sapevo che sarebbe stata una gara difficile”, ha dichiarato.
Ranieri ha poi lasciato intendere che il cammino della Roma potrebbe ancora riservare sorprese, soprattutto se la squadra riuscirà a sfruttare al meglio le prossime sei gare in campionato. “Se dovessimo vincerle, vedremo cosa succede. Quando sono arrivato ho detto ai ragazzi di uscire da questa posizione scomoda e poi avremmo valutato il resto. Ora possiamo ragionare allo stesso modo”. L’allenatore ha anche ribadito la fiducia nei nuovi acquisti, pur ammettendo che ci vorrà tempo per inserirli nel contesto tattico della squadra. “Sono giocatori che abbiamo studiato bene, ma gli allenamenti sono stati pochi. Gourna-Douath? Buon giocatore, l’ho sostituito per il giallo, anche se mi aveva detto che poteva continuare. Così sono stato più tranquillo io”. Con otto risultati utili consecutivi in campionato, la Roma sembra aver trovato un equilibrio che potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa europea, con il playoff contro il Porto all’orizzonte e la speranza di una rimonta in classifica ancora viva.