
Roma senza Tram: Stop al Servizio da Giugno, Incertezza sul Piano Alternativo

A partire da metà giugno, i tram cesseranno di circolare a Roma a causa dell’avvio dei lavori di restyling del deposito di Porta Maggiore.
Questo significa che il servizio su rotaia sarà interrotto almeno fino a metà ottobre. Sebbene sia prevista la sostituzione dei tram con autobus durante questo periodo, al momento non è chiaro come verrà gestito il servizio di trasporto pubblico.
L’imminente interruzione del servizio dei tram ha generato molta preoccupazione tra i lavoratori e i sindacati, soprattutto considerando la già cronica carenza di personale nell’azienda di trasporti Atac. Nonostante siano state fornite alcune informazioni verbali sull’argomento, non c’è ancora un piano definitivo sulle modalità di sostituzione dei tram con autobus.
Il sindacato Usb ha espresso preoccupazione per la mancanza di chiarezza riguardo ai dettagli operativi del servizio sostitutivo. Si teme che la riduzione del servizio durante l’estate e la mancanza di personale disponibile possano complicare ulteriormente la situazione.
Al momento, non è chiaro quanti autobus saranno necessari per sostituire i tram, poiché dipende dal numero di tram utilizzati su ciascuna linea e dalla loro lunghezza. Tuttavia, i tecnici dell’Atac sono vicini alla definizione di un piano sostitutivo, che verrà presentato ufficialmente entro due settimane.
Il restyling del deposito di Porta Maggiore è una parte fondamentale di questo processo, in quanto sarà adibito ad accogliere i nuovi tram che arriveranno a Roma. La gara per il restyling del deposito è stata divisa in tre lotti e comprende la realizzazione di scambi tramviari e casse di manovra meccanica per un importo complessivo significativo.
L’attuazione di questo progetto potrebbe portare a un miglioramento del servizio tramviario a lungo termine, ma nel frattempo i cittadini romani dovranno affrontare alcuni mesi di interruzione del servizio dei tram e di incertezza riguardo al piano alternativo di trasporto pubblico.