
Roma, obiettivo Coppa Italia: Ranieri e il mercato tra ambizioni e limiti

La Roma si prepara a una sfida cruciale in Coppa Italia, una competizione che negli ultimi anni ha riservato delusioni ai giallorossi. Ranieri, consapevole dell’importanza del match contro il Milan, ha sottolineato come la squadra sia pronta a lottare per il passaggio del turno. «Non andremo a Milano per passare una giornata fuori Roma, consapevoli di affrontare una grande squadra e cercheremo di giocare per andare in semifinale», ha dichiarato il tecnico, ribadendo la determinazione del gruppo. La formazione scelta per la sfida con il Napoli ha fatto intuire che la Coppa è un obiettivo concreto, così come l’Europa League, vista la posizione non esaltante in campionato. Il Milan, rinforzato dal mercato invernale con acquisti come Gimenez, Sottil e Walker, sembra aver migliorato la propria rosa, mentre la Roma ha dovuto fare i conti con un mercato meno ambizioso, portando a casa giocatori di prospettiva come Gourna-Douath e Nelsson, oltre a Salah-Eddine per dare alternative sulla fascia. Ranieri si aspettava di più, ma ha preferito non esprimere apertamente dubbi sulle strategie societarie.
Il tecnico ha evidenziato le difficoltà economiche legate al Fair Play Finanziario, spiegando che la società ha fatto il massimo nelle condizioni date. «Al mercato do un buon voto, non potevamo muoverci per via del Financial Fair Play, però devo fare i complimenti a Ghisolfi perché è riuscito a trovare dei calciatori buoni, per i quali ho dato l’ok e sono convinto che si ambienteranno presto nel nostro campionato», ha spiegato Ranieri. Il mercato ha visto sfumare alcuni obiettivi importanti, ma il tecnico ha ribadito l’importanza di rispettare i vincoli economici: «Se non ci sono i soldi, o meglio ci sarebbero pure, però se non possiamo spenderli perché sennò andiamo incontro a delle norme ben precise, che facciamo? Spendiamo e poi stiamo due o tre anni fuori dall’Europa?». Sulla questione dell’allenatore per la prossima stagione, ha evitato commenti diretti: «Si attenderà la fine della stagione», lasciando aperta l’ipotesi che il suo successore sia già stato scelto.
Ora l’attenzione è tutta sulla partita di stasera, con la Roma che vuole riscattarsi dopo le eliminazioni brucianti delle ultime edizioni della Coppa Italia. L’ultima vittoria del trofeo risale al 2008 con Spalletti, mentre con Ranieri la squadra ha sfiorato il successo nel 2010. Negli ultimi anni, però, la Roma non è mai andata oltre i quarti, rendendo questa competizione un obiettivo sempre sfuggito. «Il Milan può fare tutto, può esplodere, può giocare in attacco, ha elementi di qualità e talento, ci aspettiamo una partita difficile e ci stiamo preparando per una partita difficile», ha sottolineato Ranieri, evidenziando la forza dell’avversario. Con un calendario fitto di impegni, il tecnico sa che servirà il contributo di tutti i giocatori per competere su più fronti: «Siamo entrati in un loop di partite ogni tre o quattro giorni e ho bisogno di tutta la rosa, dei giocatori, dei quali mi fido ciecamente». La determinazione non manca e il sogno di riportare un trofeo a Trigoria passa anche da questa sera.