
Roma, nuove zone a vigilanza rafforzata: Termini, Esquilino e Valle Aurelia

Con una nuova ordinanza firmata dalla Prefettura di Roma, vengono ridefiniti i confini delle cosiddette zone a vigilanza rafforzata, un provvedimento pensato per contrastare fenomeni di microcriminalità e degrado urbano in alcune aree sensibili della Capitale. Dopo la scadenza della precedente ordinanza, è stato disposto il rinnovo con alcune modifiche: tra le novità, l’ingresso della zona di Valle Aurelia, mentre viene esclusa l’area della stazione Tuscolana, inizialmente inserita nel piano di gennaio. Le aree interessate saranno presidiate con maggiore intensità dalle forze dell’ordine per garantire sicurezza, anche in vista dell’Anno Santo e del crescente afflusso di turisti e pellegrini.
Nel cuore di Roma, la zona di piazza dei Cinquecento, via Marsala, via Giolitti e numerose strade adiacenti alla stazione Termini rientrano pienamente nel piano di sicurezza. Sono 17 le vie e piazze indicate nell’ordinanza, tra cui via Manin, via Turati, via Mamiani e piazza Vittorio Emanuele II. In queste aree sarà vietato il bivacco e saranno previsti allontanamenti immediati per soggetti ritenuti pericolosi o molesti, già noti alle autorità per reati come spaccio, scippi, rapine, porto abusivo di armi e invasione di edifici. Il piano è stato riformulato dopo un’ulteriore valutazione da parte del questore, che ha sottolineato la necessità di intervenire tempestivamente in luoghi ad alta criticità e forte affluenza.
L’area di Valle Aurelia, in particolare nelle vicinanze del centro commerciale Aura e della stazione metropolitana, è entrata per la prima volta tra le zone a rischio. Qui, secondo la Prefettura, si è registrata la presenza di gruppi giovanili minorenni protagonisti di episodi di disturbo alla quiete pubblica e atti vandalici. Inoltre, la zona si trova in prossimità di percorsi turistici e religiosi, motivo per cui il rafforzamento della vigilanza assume un significato anche simbolico in vista dei grandi eventi del Giubileo 2025. Il provvedimento, valido per due mesi, include una serie di assi viari tra via Baldo degli Ubaldi, via Anastasio II, via Angelo Emo e via di Valle Aurelia, creando un perimetro preciso che sarà monitorato costantemente. In base ai risultati ottenuti, l’ordinanza potrà essere rinnovata o estesa ad altre aree.