
Roma-Napoli: si lancia contro il treno in arrivo alla fermata, treni bloccati e passeggeri traumatizzati

La tratta ferroviaria Roma-Napoli ha vissuto una giornata di caos, prima con lo sciopero odierno e poi a causa di un tragico incidente accaduto poco prima delle 10 di venerdì 15 dicembre.
La tremenda fine di un uomo sulla ferrovia Roma-Napoli, apparentemente tra i 30 e i 40 anni e ancora senza identificazione, che è stato tragicamente investito e ucciso all’altezza di Priverno (Latina), è del tutto riconducibile ad un suicidio.
Le testimonianze raccolte hanno dipinto una scena drammatica: l’uomo sembrava essere in sicurezza dietro la linea gialla sulla banchina, ma improvvisamente si è lanciato sui binari al passaggio del convoglio. Nonostante il capotreno abbia attivato l’allarme acustico, il tentativo di fermare l’uomo è stato vano.
Al momento, le autorità stanno conducendo accertamenti per comprendere pienamente la dinamica dell’incidente. C’è da conoscere la storia dell’uomo, comprendere il perché si fosse trovato su quella banchina e ricostruire, almeno in parte, la motivazione del gesto.
Le conseguenze si sono riflesse pesantemente sul traffico ferroviario: Trenitalia ha avvertito che i treni Intercity e regionali in direzione Roma potrebbero subire ritardi fino a 20 minuti.
In direzione Napoli, i ritardi potrebbero estendersi fino a 60 minuti, con l’eventualità di percorsi alternativi via Cassino. Sono possibili limitazioni di percorso o cancellazioni per i treni Intercity e regionali.”