
Roma: emergenza incendi, nuovo rogo doloso a Fiumicino

Un nuovo incendio di vaste proporzioni ha colpito nel pomeriggio di mercoledì 9 luglio l’area di Parco Leonardo, a Fiumicino, provocando paura tra i residenti e disagi alla viabilità e alla circolazione ferroviaria. L’allarme è scattato poco dopo le 16, quando alcune segnalazioni sui social hanno denunciato alte colonne di fumo e fiamme nella zona di via delle Arti, non lontano dai binari della FL1 Orte-Fiumicino Aeroporto e da uno dei cavalcavia della Roma-Fiumicino.
Secondo quanto riferito dal sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, l’incendio avrebbe origine dolosa. La polizia locale ha infatti rinvenuto un punto di innesco, confermando l’intenzionalità del gesto. “C’è dietro una strategia criminale, denunceremo tutto alle autorità competenti”, ha affermato il primo cittadino, annunciando il sequestro dell’area e l’avvio di un’indagine giudiziaria. Le fiamme si sono sviluppate tra sterpaglie e canneti, in una zona particolarmente sensibile e già colpita da episodi simili in passato.
Il coordinamento tra vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri, polizia locale e polizia di Stato ha consentito di contenere il fronte del fuoco, evitando danni maggiori. “Siamo intervenuti immediatamente per fronteggiare la situazione, grazie alla prontezza delle forze in campo siamo riusciti a proteggere il territorio”, ha dichiarato Baccini. In via precauzionale è stata chiusa al traffico via delle Arti, nel tratto tra la rotatoria per la complanare A91 e quella di via Stoccolma, mentre la circolazione ferroviaria è stata temporaneamente sospesa sulla linea FL1.
Il sindaco ha ribadito che non si tratta di episodi isolati, ma di una catena di incendi dolosi che potrebbe essere il frutto di un disegno criminale. “Confido nell’azione dell’autorità giudiziaria affinché venga fatta piena luce su questi episodi e che i responsabili siano perseguiti secondo la legge”, ha concluso il primo cittadino. Intanto, le forze dell’ordine restano in allerta: l’emergenza incendi nel Lazio non accenna a fermarsi e la minaccia di nuovi roghi impone misure straordinarie di vigilanza su tutto il territorio.