
Roma: Egiziano cacciato dall’Italia, voleva la creazione di uno Stato Islamico

Roma: la Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di espulsione per motivi di sicurezza dello Stato nei confronti di un cittadino egiziano di 31 anni, in una rara mossa che testimonia l’importanza della sicurezza nazionale.
Roma: L’atto, promulgato dal Ministro dell’Interno, è stato eseguito coinvolgendo varie agenzie di sicurezza e rientra tra i casi eccezionali che prevedono l’allontanamento dal territorio italiano.
Un’ampia collaborazione tra la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, la Digos e l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma, insieme alla Digos di Modena, ha reso possibile l’individuazione e l’espulsione dell’uomo.
Le attività investigative, compiute per un periodo, sono state condotte dall’ufficio investigativo del R.O.S. dei Carabinieri, che ha incluso anche un’analisi dei suoi profili sui social media. Le indagini hanno scoperto una propaganda a favore dello Stato Islamico, in cui si esaltava il jihad e gli attacchi suicidi come mezzi per affermare la superiorità dell’Islam.
In seguito a queste rilevazioni, l’individuo è stato espulso e rimpatriato con l’obiettivo di preservare la sicurezza nazionale e prevenire possibili minacce connesse alle sue attività propagandistiche.
Questa azione dimostra l’importanza della sorveglianza costante e delle misure preventive per garantire la sicurezza dello Stato e contrastare qualsiasi attività che possa minare la stabilità e la tranquillità della nazione.
Ultime notizie da Roma in tempo reale Fonte: Questura di Roma