
Roma, bus turistici limitati in centro: accolto il ricorso del Comune

Contrordine: tornano in vigore, almeno temporaneamente, le restrizioni all’accesso dei bus turistici nel centro di Roma. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto l’istanza cautelare presentata dal Commissario per il Giubileo, Roberto Gualtieri, sospendendo gli effetti della sentenza del Tar che ad aprile aveva annullato il piano messo in campo dal Campidoglio per deviare il traffico dei pullman verso le aree più periferiche della Capitale.
Il provvedimento, introdotto a settembre e pensato per tutto l’Anno Santo, prevede una riduzione del 27% del costo per l’accesso alla Ztl bus A, a fronte di un aumento significativo delle tariffe per entrare nella Ztl bus B, che comprende le aree centrali. Confermato invece il divieto (salvo deroghe) per la Ztl C, che coincide con il Tridente, il cuore turistico della città. A sostegno della misura era stato creato anche un biglietto giornaliero a prezzo ridotto (un euro anziché otto) per chi usufruisce dei mezzi pubblici dopo essere stato lasciato in periferia dai bus. Il piano ha incontrato fin da subito una forte opposizione da parte delle aziende di trasporto turistico, che hanno promosso diversi ricorsi legali.
Il Tar aveva accolto le loro ragioni contestando un difetto di competenza formale: l’ordinanza era stata firmata da Gualtieri come commissario di governo, mentre secondo i giudici l’atto doveva essere emanato dal sindaco in quanto autorità comunale. Il Consiglio di Stato ha però deciso di intervenire in via provvisoria, motivando la sospensione della sentenza con la necessità di gestire al meglio i flussi di traffico durante il Giubileo.
Nella decisione si legge che è “prioritario garantire la redistribuzione e la conseguente decongestione del traffico veicolare dei bus turistici verso le zone periferiche della città, riducendo la pressione sulle aree centrali”. La prossima udienza è fissata per il 9 ottobre, ma nel frattempo l’ordinanza resterà in vigore durante l’estate, periodo in cui si attende un forte incremento di pellegrini.