Roma, blitz contro Leonardo Spa: protesta per i rifornimenti di armi a Israele

30/11/2024

Ieri mattina, due attivisti della campagna “Palestina Libera” hanno compiuto un’azione dimostrativa davanti alla sede di Leonardo Spa, nel quartiere Prati a Roma. Utilizzando un estintore carico di vernice rossa, hanno imbrattato l’ingresso dell’azienda, simbolo dell’industria italiana nel settore aerospaziale e della difesa, per denunciare il suo ruolo nei rifornimenti militari a Israele. Subito dopo, i due hanno esposto uno striscione con la scritta “Palestina Libera”. La polizia è intervenuta dopo alcuni minuti, arrestando i responsabili.

Le dichiarazioni degli attivisti

Daniele, uno degli attivisti, ha spiegato: “La polizia dovrebbe arrestare chi ha aiutato a sterminare 45.000 civili palestinesi, non fermare noi”. Bruno ha aggiunto: “Leonardo è responsabile di un genocidio in Palestina. Noi italiani ripudiamo la guerra, ma stiamo finanziando un conflitto”.

Le accuse alla Leonardo Spa

Secondo una nota stampa della campagna “Palestina Libera”, l’azienda, partecipata al 30% dallo Stato italiano, avrebbe continuato a rifornire Israele con armamenti nonostante le violenze perpetuate a Gaza. “Solo nel primo semestre del 2024, le sedi di Leonardo nella provincia di Varese hanno inviato 9,2 milioni di euro in aeromobili e dispositivi a Israele”, si legge nel comunicato. Dal 7 ottobre 2023, almeno 24 milioni di euro in rifornimenti bellici sarebbero partiti dall’Italia verso Israele, contribuendo al conflitto.

Relazioni Italia-Israele e responsabilità istituzionali

Gli attivisti puntano il dito anche contro le relazioni istituzionali tra Italia e Israele, citando la vendita di 30 caccia M-346 prodotti da Leonardo, utilizzati per addestrare piloti israeliani impegnati nei bombardamenti su Gaza. “L’Italia, attraverso porti e aeroporti come Sigonella, fornisce supporto logistico al conflitto”, accusano. Inoltre, criticano il governo italiano, che autorizza l’esportazione di armi attraverso la legge 185/90.

Richieste della campagna

Gli attivisti chiedono l’immediato rispetto dell’articolo 11 della Costituzione, che ripudia la guerra, e lo stop ai rifornimenti di armi a Israele, in linea con le risoluzioni ONU. “Il governo italiano e Leonardo Spa sono direttamente responsabili di quanto accade a Gaza”, concludono.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Violenze, stalking e revenge porn: 44enne condannato a 5 anni

Violenze, stalking e revenge porn: 44enne condannato a 5 anni

Un anno di persecuzioni, minacce e umiliazioni culminato in un processo che ha restituito giustizia a una donna vittima di violenza. Il tribunale di piazzale Clodio ha condannato a cinque anni di carcere, con rito abbreviato, un 44enne romano, ritenuto colpevole di stalking, revenge porn e violenza sessuale nei confronti dell’ex compagna, una donna di […]

09/06/2025

L’ex-Parini, un covo di pusher e sbandati. La preoccupazione dei residenti

L’ex-Parini, un covo di pusher e sbandati. La preoccupazione dei residenti

Monte Sacro, uno dei quartieri più vivibili di Roma, è da mesi alle prese con un caso simbolo di degrado urbano e abbandono istituzionale. Nel cuore della zona, in piazza Capri, tra viale Tirreno e viale Pantelleria, sorge l’ex scuola “Parini”, chiusa dal 2008 e diventata ormai un rifugio per senzatetto, pusher e sbandati. Quella […]

09/06/2025

Una gang di tassisti violenti monopolizzava le corse a Roma

Una gang di tassisti violenti monopolizzava le corse a Roma

Non si trattava di singoli episodi di scorrettezza, ma di una vera e propria associazione a delinquere che operava con metodi intimidatori per monopolizzare le zone taxi più redditizie di Roma. A scoprirlo è stata un’inchiesta della Polizia di frontiera attiva presso l’aeroporto di Fiumicino, che ha portato alla sospensione delle licenze e all’interdizione dal […]

09/06/2025

Sono di madre e figlia i due cadaveri ritrovati a Villa Pamphili

Sono di madre e figlia i due cadaveri ritrovati a Villa Pamphili

Roma è scossa da un caso di cronaca nera che assume contorni sempre più drammatici. I corpi nudi di una donna di circa 40 anni e di una bambina tra i sei e i dodici mesi sono stati rinvenuti a Villa Pamphili, nel cuore della Capitale, a breve distanza l’uno dall’altro. La Procura ha aperto […]

09/06/2025

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Un pomeriggio di terrore e sgomento si è consumato ieri nel cuore di Villa Pamphili, il parco più grande di Roma. A distanza di poche ore e circa 200 metri l’uno dall’altro, sono stati ritrovati due corpi: prima quello di una bambina di pochi mesi, nuda e abbandonata tra le sterpaglie, poi quello di una […]

08/06/2025

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Dietro il nome ingannevole di “Oasi del piacere”, si nascondeva un vero e proprio centro di prostituzione e spaccio di droga. A insospettire i residenti del quartiere Porta di Roma, in particolare di via Sebastiano Satta Flores, è stato il continuo via vai di uomini, soprattutto nelle ore notturne. Le segnalazioni al distretto di polizia […]

07/06/2025

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Sono 31 le persone finite a processo per i loro legami diretti o indiretti con il clan dei calabresi sgominato lo scorso gennaio dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Il gruppo criminale, radicato al Laurentino 38, aveva messo in piedi una rete di spaccio di cocaina e hashish capace di rifornire vaste aree della capitale. […]

07/06/2025

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Una storia di inganno che ha segnato la vita di un ex dipendente del Ministero dell’Interno di 74 anni, truffato da una donna di 38 anni, Roxana Alexandra Sibu, che lo ha convinto a sposarla, a donarle un appartamento e a mantenerla economicamente per anni. La donna è stata condannata a due anni e otto […]

07/06/2025

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

A Prato, l’indagine su Vasile Frumuzache, guardia giurata accusata di aver ucciso due prostitute, continua a svelare inquietanti sviluppi. L’uomo, 32 anni, ha già confessato di aver ucciso Ana Maria Andrei e Maria Denisa Adas, entrambe romene, ma gli inquirenti temono che la sua mano possa essere stata dietro ad altri crimini. Frumuzache, attualmente in […]

07/06/2025