
Roma, blitz contro le corse clandestine a Centocelle e Fiumicino

Roma da tempo è teatro di corse clandestine degne di un film della serie Fast and Furious. Tra sgommate, gimkane, raduni illegali e auto modificate, cresce la preoccupazione per l’ondata di movida pericolosa che interessa soprattutto le periferie della Capitale. Negli ultimi giorni i carabinieri sono stati impegnati in operazioni straordinarie sia a Centocelle che a Fiumicino, zone che sembrano essere diventate le nuove piste per sfide notturne a tutta velocità. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di interrompere un raduno non autorizzato e identificare decine di persone, con denunce, sequestri di droga e ritiro di patenti.
Nella notte tra sabato e domenica, i militari della Compagnia Casilina, supportati dalle unità del Radiomobile e da specialisti con etilometri, hanno presidiato piazza dei Mirti e le aree circostanti per arginare il fenomeno delle corse abusive e della guida in stato di ebbrezza. «Con l’avvicinarsi di Ferragosto alcune zone si svuotano, ma non le periferie. Per questo abbiamo aumentato i controlli», ha spiegato al Messaggero il maggiore Andrea Quattrocchi. Su 350 automobilisti controllati, un uomo di 47 anni è stato denunciato per tasso alcolemico elevato, mentre due tunisini con precedenti sono stati sorpresi alla guida senza patente. Sequestrate anche auto prive di assicurazione e droga in possesso di alcuni giovani. Le sanzioni elevate ammontano a 12mila euro.
Venerdì notte, invece, l’azione dei carabinieri ha messo fine a una sorta di gran premio illegale presso il centro commerciale “Da Vinci”, al confine con l’XI Municipio. Attirati da un via vai sospetto nonostante i negozi chiusi, i militari si sono trovati di fronte a centinaia di ragazzi e a bolidi in gara. Un diciottenne è stato fermato e denunciato, mentre sono emersi online video con oltre 5mila visualizzazioni, che mostrano l’organizzazione dello “start” e lo sfrecciare ad alta velocità di auto truccate. Le indagini, in corso grazie anche alle telecamere del centro commerciale, puntano a identificare gli altri partecipanti. Non si tratta di un episodio isolato: situazioni simili si sono già verificate all’Eur, Anagnina, Laurentina e Acilia.
A Centocelle, i residenti parlano di notti insonni e di un pericolo costante. Alcuni episodi sono già sfociati nella violenza, come il caso di un uomo aggredito a giugno dopo essere sfuggito a un’auto in corsa. «Abbiamo invitato cittadini e commercianti a segnalare direttamente al numero 06 2312033 o alla mail soscentocelle@gmail.com», ha dichiarato Monica Paba, presidente di Rete Imprese Castani. Anche i comitati di quartiere sono in allerta. I carabinieri ribadiscono l’importanza della collaborazione con la cittadinanza, per poter agire in tempo reale e fermare questo passatempo estremamente pericoloso che rischia in ogni momento di sfociare in tragedia.